Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] 1993; ➔ Chiesa e lingua). Che nello stesso anno 1525 il cardinale ➔ Pietro Bembo (1470-1547) pubblichi le Prose della volgar lingua e , del mugnaio friulano Menocchio, i diari di un prete dell’Appennino emiliano: tutte esili tracce che preludono all ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] storia, il dialogo, il rispetto della persona. Scritti in onore del cardinale Achille Silvestrini, a cura di L. Monteferrante, D. Nocilla, Roma Cfr. N. Fallaci, Dalla parte dell’ultimo. Vita del prete Lorenzo Milani, Milano 19774, pp. 545-546. La ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ’anni di distanza testimonierà che la decisione di farsi prete era avvenuta in modo repentino: «Nei mesi tra , Città del Vaticano 1984, p. 1177.
49 Cfr. M. Garzonio, Il Cardinale. Il valore per la Chiesa e per il mondo dell’episcopato di Carlo Maria ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e le lagnanze per l’assenza o la inadeguatezza dei preti locali nascevano proprio da qui. C’erano luoghi dove religione; l’opera è stata segnalata da V. De Boni, Il cardinale Gaspare Contarini vescovo di Belluno (1536-1542), «Rivista di storia della ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Une Église en quête de liberté, cit., p. 28; Les carnets du cardinal Baudrillart (13 avril 1925-25 décembre 1928), a cura di P. Christophe, G.B. Guerri, Eretico e profeta. Ernesto Buonaiuti, un prete contro la Chiesa, Milano 2001, pp. 218-222.
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] va ricordato il divieto di prender parte agli spettacoli cinematografici nelle sale che nel 1909 il cardinale vicario di Roma, Pietro Respighi, impone ai preti per tutelarli da «abitudini che mal si addicono alla santità e al decoro dello stato ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] neppure nel codice del 1917 – che impedisse a un prete di militare in una formazione politica e men che meno ASS, 37, 1904-1905, p. 754.
10 La lettera con cui il cardinale Merry del Val (15 febbraio 1911) «rimette» a Stanislao Medolago Albani il ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Manduria, in provincia di Lecce, nel 1902 Pietro Lacaita, prete socialmente impegnato, diede vita a una tipografia per la stampa nel 1928 la Libreria editrice fiorentina passò all’Opera Cardinal Ferrari dei paolini, la cui giovane editrice milanese ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] furono tanto accese che il presidente, cardinal Parocchi, credette opportuno aggiornare i lavori e Buonaiuti, Pellegrino di Roma, cit., p. 97.
65 E. Buonaiuti, Lettere di un prete modernista, a cura di M. Niccoli, Roma 1948, p. 149
66 Ibidem, p. 159 ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...