Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] il Vangelo in volgare (mentre il celebrante li legge in latino).
La messa ‘cantata’ può essere servita da uno o due il carattere dell’ufficialità sia per la presenza di ben sei cardinali e ottanta vescovi, sia per il tema (il rinnovamento liturgico ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] l'8 di quel mese, sotto la presidenza di G. Orsini, cardinale protettore dell'Ordine, era previsto un incontro, conclusosi con un nulla regola de li frati minori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G. nel corso della sua missione ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] opposizioni e relativi risultati. Nel 1448, con due successive promozioni, N. creò cardinali Antonio de la Cerda (16 febbraio), Astorgio Agnesi, Latino Orsini, Alano de Coetivy, Giovanni Rolin, il fratellastro Filippo Calandrini e Nicolò Cusano ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Carnevale. E nel fine de’ Studi rappresentano in latino qualche o Comitragedia o Tragicommedia sacra, over morale Studia Borromaica», 17, 2003, pp. 291-309.
61 Cfr. P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), II, Roma 1967, pp. 125, 234; M. ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] in pensione, o trasferiti (o promossi, come nel caso del cardinal Franzelin). Nel giro di due o tre anni il personale docente è la lingua. Fino al Vaticano II si insegnava in latino e ciascuno aveva la stessa difficoltà nella comprensione, senza che ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] P. Brown, The cult of the saints. Its rise and function in Latin Christianity, Chicago 1981 (trad. it. Il culto dei santi. L’origine S. Agostino. Insieme coi nomi de’ sommi pontefici, e cardinali della Liguria, e de’ vescoui di Genoua, Genova 1613.
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] era la Vulgata, accessibile solo a coloro che conoscevano il latino, il possesso di una Diodati era diventato chiaro segno da parte di una speciale Commissione pontificia presieduta dal cardinale Bea) e prese come traduzione di riferimento la ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] notizie, tranne che nel 1267, prima di essere al seguito del cardinale Fieschi, Tedaldo dovette prendere in Parigi la croce, onde recarsi, al Si cantò quindi il Te Deum poi il Credo in latino e in greco e gli ortodossi ripeterono due volte il termine ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] F.M. Molza, conosciuto a Bologna, e avviò una corrispondenza in lingua latina con P. Bembo. Nello stesso 1525 la morte del card. Sigismondo sembrò avvicinare la sua nomina a cardinale, ipotizzata sin dal 1521 ma poi lasciata cadere da Adriano VI e ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] speranze di Paolucci piomba il veto di Vienna di cui è latore il cardinale Michele Federico Althan. Nel contempo, già il 1° aprile, due voti spagnolo", bensì, come s'esige a Vienna, il latino. Inascoltato, però, il papa laddove chiede l'abolizione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...