COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] ne accettò soltanto la metà, un donativo di 6.000 scudi. Eletto cardinale, il C. non lasciò la segreteria dei Brevi, mantenendo la carica che trascrisse un Eusebio greco dell'Escorial e lo tradusse in latino (Bibl. Apost. Vat., Vat. gr. 1576), glielo ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] fu conosciuto come cardinale Montalto.
Sappiamo poco sull’educazione, tranne che se ne occupò il papa stesso. Insieme con i fratelli studiò presso la casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Secondo la relazione di Lorenzo Priuli (1586 ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] abate Scaglia, e dove riuscì ad entrare nelle grazie del cardinal G. Borgia, uno dei più influenti sostenitori della Spagna. [G. Rua]. Poco prima aveva scritto "un giudicio fatto in latino sotto il nome d'un accademico di Cornelio Tacito" e sempre ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] ossequio ad una tradizione già collaudata dal cardinal Zabarella in occasione dell'elezione di 42; e in P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, ad Indicem (il componimento latino di un F. C. su Cosimo de Medici, segnalato dal Kristeller nel codice Vat. ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] in casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Fu proprio Felice Peretti a interessarsi J.W. Hill, Roman Monody, Cantata, and Opera from the circles around cardinal Montalto, Oxford 1997; E. Fasano Guarini, ‘Roma officina di tutte le pratiche ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] infatti Cornelia con molte damigelle e recava scritte in latino, quali "In illo tempore Cornelia ostendit prudentiam suam". nella vicenda ereticale modenese, poiché dovette abiurare alla presenza del cardinal Morone (Venturi, 1885, p. 271, n. 3). ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] e sulla tomba fu posta un’iscrizione in cinese e in latino. A Roma Cerù esaltò la vita e l’opera di Napoli 1991-1996, ad ind.; G. Di Fiore, Il presunto avvelenamento del cardinal Tournon e la traslazione del suo cadavere da Macao a Roma, in Studi ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] pubblicati, negli anni successivi, in francese, italiano e latino, dando origine alla celebre affaire.
Alla morte del maestro pp. 24-42, 65-101, 145-175; L. Ceyssens, Le cardinal François Albizzi (1593-1684). Un cas important dans l'histoire du ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] componimento dedicato dal poeta Francesco Beccuti, detto il Coppetta al cardinal legato di Perugia, Tiberio Crispo.
La prima opera autonoma e Niccolò Piccinino, originariamente composte in latino da Giovanni Antonio Campano e Giovan Battista ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] , èuna storia o cronaca dei re di Sicilia, redatta in latino: il C. deve molto al De bello Neapolitano di G. , LV (1894), pp. 564-567;J. Porcher, J.de C. et le cardinal de Saint-Denis, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXIX(1921-1922), pp. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...