BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] di B. anche dalla considerazione del suo dettato: il latino del cronista di S. Andrea del Soratte è stato s'egli, oltre la Chigiana, vide l'altra copia, già posseduta dal cardinal Garampi, che ora, se non m'inganno, sta nella Gambalunga di Rimini ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] cardinale Domenico Grimani, che lo tenne come suo medico di fiducia. Tradusse dall'ebraico in latino molte Levita lessicografo e grammatico. Dopo aver soggiornato a Roma, protetto dal cardinale Egidio da Viterbo, ne partì a causa del sacco (1527) e ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] in onore di Giulio III, cui il D. indirizzò un'epistola latino-ebraica (Vat. lat. 3561) sul senso profetico del nome "Monte 53; C. H. Dejob, Documents tirés des papiers du cardinal Sirleto et quelques autres manuscrits de la Vaticane sur les Juifs ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] una quantità enorme di memoriali e di Brevi in elegante latino" (Pastor, XIV, 2, p. 314). Segretario personale 195 s., 198, 223, 225 s., 228, 230; L. Ceyssens, Le cardinal François Albrizzi (1593-1684) - Un cas important dans l'histoire du jansénisme, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dei duchi di Palma e principi di Lampedusa, non ancora cardinale, ma ormai studioso di fama europea; in Francia ebbe relazioni dall'inglese Thomas Hobart, rivisto e tradotto in latino con l'aiuto del celebre orientalista Giuseppe Simonio Assemani ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] - un po' soldato, un po' viaggiatore, un po' al soldo del cardinale di Savoia, un po' al servizio della Francia questo "cittadino bolognese", autore, altresì, d'un trattatello in latino De moribus Turcarum, e col duca di Candale Henri de Noraget d ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] intermediario del prestito era stato "m. Camillo porcaro", cioè il poeta latino Camillo Porzio.
Il 26 sett. 1508 il C. annota "con dolore" nel suo brogliaccio la morte del cardinal Colonna, suo "unico patrono"; ma già il 1º ottobre successivo annota ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] fu vicino al partito degli zelanti, in particolare al cardinale Ludovico Simonetta che gli fece avere dal papa "un nuovamente agli studi di teologia e alla stesura della Vita di Cosimo in latino e in volgare.
Dopo la morte di Cosimo (21 apr. 1574) ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] successo culturale ed economico, si recò a Roma presso il cugino cardinale Sauli. Il 29 dic. 1516 presenziò a Roma alla undicesima biblici, a spingere il G. a pubblicare la traduzione latina dall'originale ebraico del Liber beati Iob (ibid. 1520). ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] colti ecclesiastici della città al tempo dell'episcopato del cardinal A. M. Querini e autore della Philosophia mentis , compilando e stampando anche vari manuali: Eléments abrégés de grammaire latine, à l'usage de la pension d'Yverdon (Yverdon 1765); ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...