CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] la giurisdizione di Cristoforo. Come provinciale C. recitò un'orazione celebrativa, prima in latino e poi in volgare, il 13 giugno 1426, in occasione dell'elevazione al cardinalato di Louis d'Aleman, arcivescovo di Arles e legato papale a Bologna e ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] come dimostra la Canzone all'illustriss. e reverendiss. monsignor Alfonso cardinal Gesualdo, vescovo d'Ostia (ibid., G.G. Carlino - del sig. Torquato Tasso, fatti a diversi poeti greci, latini e toscani, nella sua divina Gierusalemme, con i giudicii, ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] si legò a membri di casa Savoia, strinse di nuovo contatti con il cardinale Alessandro Farnese, suo antico "padrone". Morì a Roma il 28 nov. Factorum ac dictorum memorabilium libri IX dello scrittore latino Valerio Massimo, raccolta di motti e fatti ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] era ancora operante. Si spiega così come nella biblioteca del cardinale finirono sia le Meditatiuncolae, già citate, sia un più poderoso di Giovanni duca d'Alveira, autore della traduzione in latino.
Anche se la sua prosa fu semplice e nel complesso ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] Pio XI), via dell'Ambrosiana, piazza S. Sepolcro e via Cardinal Federico.
Nel 1928, con la soppressione della parrocchia di S A. Lowe, con il quale collaborò nella preparazione dei Codices Latini antiquiores.
Né il G. trascurò mai l'insegnamento: alla ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] di Manelfi, secondo cui il M. "fece tradurre di latino in volgare la Nicodominicana [sic] fatta dal Calvino et , Firenze-Chicago 1972, pp. 451, 491; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Edizione critica, a cura di M. Firpo - D. ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] trovava a Vienna, e il 21 dello stesso mese inviava al cardinale di Como i suoi primi dispacci da Cracovia. Doveva però attendere ; si occupava anche della rivalità che divideva il clero latino, di nazionalità polacca, e quello ruteno, di nazionalità ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] , o vero Amore vince lo Sdegno, Roma 1690), e al cardinal Pietro (L'Innocenza trionfante, o pure Rendere bene per male. Opera 1720, nel fondo Urbinate latino, catalogato a partire dal n. 1630 (cfr. Codices Urbinates Latini, recensuit C. Stornajolo ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] quell’occasione compose e fece stampare il carme latino melodico Troiani Herois Aenae Iter ad Elysium, messo 11, Conferimenti di cariche e rendite varie; 1.21-41, Entrata e uscita del cardinale B. P. 1666-1731; 1.42-49, Registri di mandati dell’Ecc.mo ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] ne accettò soltanto la metà, un donativo di 6.000 scudi. Eletto cardinale, il C. non lasciò la segreteria dei Brevi, mantenendo la carica che trascrisse un Eusebio greco dell'Escorial e lo tradusse in latino (Bibl. Apost. Vat., Vat. gr. 1576), glielo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...