LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] "26 Ot.e Napoli 1763"), riconoscibile per l'epitaffio cinquecentesco latino trascritto in calce dal pittore. Sono appunti di viaggio che del L. (Böhm), di cui almeno due commissionati dal cardinal Vitaliano Borromeo (Scola, nn. 76, 81), ma la maggior ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] come "Mauthen" o come "Mutterdorf", cioè come nome latino di una località boema. Questa errata interpretazione fu dovuta in 1803),aiutato anche dal nunzio apostolico a Vienna cardinal Giuseppe Garampl" ristabilirono la verità sull'origine italiana ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] Sempre dallo Zuccari incise nel 1577 l'Assunzione della Vergine dedicata al cardinal Teano (Zani, I, 5, p. 363). Del 1579 è 16; 34 H. 24; la prima è in ordine, con didascalie in latino; la seconda è una prima prova, non in ordine).
Si conoscono poi ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Marco III (1166-1189), fece parte della biblioteca del cardinal Mazzarino ed entrò nella Biblioteca Reale di Francia nel poco all'interno del Deserto Libico. Il nome greco e latino Scete deriva dal copto Shiet, mentre la denominazione attuale è Wadi ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] orfèvres siennois Jacopo di Tondino et Andrea Petrucci pour le cardinal Albornoz, ivi, pp. 123-136; A. Gandolfi, H. Buchthal, A Note on Islamic Enameled Metalwork and its Influence in the Latin West, Ars islamica 11-12, 1946, pp. 195-198; A. Alföldi ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] à-vis stesso di Bessarione a quel concilio, il cardinale Giuliano Cesarini: la cosiddetta crociata di Varna, che manoscritta cfr. D. Fallows, Dufay, London 19872. Le rime latine del mottetto si leggono in L. Sampaoli, Guillaume Dufay. Un ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Chiese con le loro fondationi fondatione, consegratione e titoli de Cardinali delle parochie co’ il battesimo e senza, dell’Hospitali, of the Fathers, in Neulatinisches Jahrbuch. Journal of Neo-Latin Language and Literature, 2 (2000), pp. 99-124; ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] visibilmente il 'greco' della tradizione bizantina trascolorare nel 'latino' dell'idioma d'Occidente e Giotto inaugurare, nella scoperta serie di editti, che culminarono con quello emanato dal cardinale Pacca il 7 aprile 1820, e con la costituzione ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] : è del gennaio 1578 il pagamento per un ritratto del cardinal Andrea d'Austria, figlio dell'arciduca Ferdinando (ubicazione ignota). I soldati di Enea combattono contro i servi del re Latino, pendant del Cavallo di Troia - sia sul Giudizio ...
Leggi Tutto
GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] 1702, 1703, 1707) tra le quali due con testo in latino: la prima apparsa ad Amsterdam nel 1685 a cura dell'editore abate Elpidio Benedetti in occasione della cerimonia funebre in onore del cardinal G.R. Mazzarino nella chiesa dei Ss. Vincenzo e ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...