Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] L’Impero bizantino fu abbattuto e nacque l’Impero latino d’Oriente, frutto in particolar modo degli interessi Chiesa greca e romana, portò alla c. che, sotto il cardinal Cesarini, costrinse il sultano Murād II alla tregua decennale di Seghedino ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] . La Políglota complutense (1507-20), che fissò il testo della Bibbia nelle redazioni greca, latina, ebraica, e caldea, fu promossa dal cardinal Cisneros, e parve allora un "milagro del mundo". Da questo particolare umanesimo uscì rinnovata anche ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] del 18 dicembre 1439 da Eugenio IV fu promosso cardinale del titolo dei Ss. Apostoli insieme con un altro eccetto la monodia in morte di Manuele Paleologo (615-620, in versione latina), i giambi in morte di Teodora Augusta (621-622), le orazioni ...
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Cardinale, arcivescovo di (Capua, uno dei più cospicui teologi della Controriforma.
Roberto Francesco Romolo B. nacque il 4 ottobre 1542 in Montepulciano da Vincenzo Bellarmino e da Cinzia Cervini, sorella [...] columbae, Roma e Anversa 1617. Una raccolta di 50 lettere latine fu pubblicata dal Fuligatti, Ven. Servi Dei R. B... epistolae familiares, Roma I650; altre lettere, anteriori al cardinalato, si possono vedere in Le Bachelet, Bellarmin avant son ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] militò a lungo nell'esercito polacco, e scrisse una storia in latino della Polonia. Il dotto ferrarese Celio Calcagnini, nel 1517, si recò in Ungheria al seguito del cardinale Ippolito d'Este. Il letterato milanese Girolamo Benzoni non meno di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] E ancora si tratta di consolidare i principi latini e la chiesa latina in Oriente, contro musulmani e Bizantini a un le rotte di Varna (dove muoiono re Vladislao ed il cardinale legato Cesarini, quegli che era stato il saggio consigliere di Eugenio ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ed economici e la divergenza di confessione religiosa avevano acceso fra Latini e Greci. E quello che non era ancora riuscito né ai ); ma poco dopo un esercito crociato, accompagnato dal cardinal legato Giulio Cesarini, fu sconfitto a Varna (1444). ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] e Cesare) che, connivente il cardinal Francesco Soderini, volevano togliere la Sicilia di lat. class.); ma non è escluso che la Sicilia abbia mantenuto intatti l'ĭ e ŭ latino (come è accaduto nel sardo) e abbia ridotto a i e u gli è e î derivanti ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Storia. Circa la metà del sec. XII, allorché il cardinal legato Niccolò di Albano presiedette il primo sinodo nazionale di nel 1278 vescovo di Skara, e fu il primo poeta svedese in latino, con una serie di Uffizî in devozione di Maria Vergine, di ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] del greco; 3. ginnasio reale riíormato, ove l'insegnamento del latino s'inizia col 5° anno e quello di una lingua moderna della sua visita a Roma, Beneš ne aveva intrattenuto il cardinal Gasparri. La questione era poi stata trattata a Praga col ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...