bradisfigmia
Rallentamento delle pulsazioni arteriose periferiche oppure, più propr., rallentata evoluzione dell’onda sfigmica, l’onda di pressione, in corrispondenza di ogni sistole cardiaca. ...
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Chirurgo (Culloden, Georgia, 1899 - Baltimora 1964); professore di chirurgia al Johns Hopkins Hospital di Baltimora; è particolarmente noto per i contributi in chirurgia cardiaca e polmonare. Per primo [...] realizzò, nel 1944, la correzione chirurgica della tetralogia di Fallot secondo il metodo preconizzato da H. B. Taussig (operazione di Blalock-Taussig). Premio Feltrinelli internaz. 1954 ...
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ouabaina
Glicoside vegetale, estratto dai semi dello Strophantus gratus; ha un’azione cardiotonica simile a quella della strofantina con spiccata attività sulla frequenza cardiaca (che riduce) e modesta [...] sulla forza contrattile del miocardio. Il suo utilizzo terapeutico è attualmente molto limitato ...
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È una malattia dovuta ad un profondo perturbamento dell'attività del cuore e ad una grave eccitazione dei nervi sensitivi del cuore stesso, che si manifesta con un intenso dolore ed un grave senso d'angoscia, [...] . La cura provvede sia a troncare l'accesso sia ad evitarne la ripetizione. Nel primo caso giovano le rivulsioni alla regione cardiaca e alle ascelle, con senapismi e anche con impacchi caldi che avvolgono tutto il torace. Come calmante del dolore la ...
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Studio radiologico delle dimensioni cardiache per mezzo dell’ortodiagrafia e della teleradiografia (gergalmente telecuore). La misurazione di determinati tratti (diametri cardiaci) fatta direttamente sulla [...] figura cardiaca, e i reciproci rapporti dei valori ottenuti, permettono un giudizio approssimativo sulle dimensioni reali del cuore.
Con il cardiometro si registrano le modificazioni volumetriche del cuore isolato, durante la sua funzione. ...
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PERENTIN, Valerio
Bruno Marchesi
Italia • Isola d'Istria (Slovenia), 12 luglio 1909-Napoli, 7 gennaio 1998
Illustre capovoga del canottaggio italiano, aveva una frequenza cardiaca bassissima, una [...] dote naturale che gli permetteva di cambiare ritmo di marcia senza sforzo apparente e di stroncare le velleità avversarie. Nel 1928 ad Amsterdam, con i suoi concittadini e compagni della Pullino, Giovanni ...
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Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] screening nel paziente cardiopatico o con sospetto di malattie cardiache è la radiografia del torace.
Insieme all’ECG 99mTc (per quello della contrattilità ventricolare). Il cateterismo cardiaco mantiene un ruolo centrale nell’iter diagnostico di ...
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Wolff, Louis
Cardiologo statunitense (Boston 1898- ivi 1972). Direttore del laboratorio di elettrocardiografia al Beth Israel hospital di Harvard. Sindrome di W.-Parkinson-White: malattia cardiaca causata [...] da un errato sviluppo genetico del sistema di conduzione elettrico del cuore, con la presenza di una via accessoria di conduzione atrioventricolare. Talora asintomatica, tale sindrome è spesso caratterizzata ...
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Gli analettici sono rimedî eccitanti e stimolanti, che si usano nei casi di collassi e deliquî ed eccitano transitoriamente l'attività cardiaca e respiratoria. Tra gli analettici più usati sono da menzionare [...] : la canfora è un eccitante dei centri nervosi, e si usa ugualmente nelle forme di adinamia e nei collassi cardiaci, per bocca e per iniezioni; l'etere etilico si dà per via orale e sottocutanea, come stimolante e analettico nelle sincopi. Il liquore ...
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ortopnea
Dispnea intensa che impedisce al malato di restare coricato e lo costringe a mettersi col tronco in posizione verticale. L’o. è tipica dell’asma cardiaca in corso di scompenso ventricolare sinistro, [...] della polmonite basale bilaterale e dei versamenti pleurici, dell’asma bronchiale ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...