Genere di piante della famiglia Scrofulariacee (Linneo, 1737) con fiori vistosi a calice 5-partito; corolla tubolosa o quasi campanulata-bilabiata, con labbro superiore intero o bilobo, l'inferiore trilobo [...] della digitale, ricordando solo incidentalmente la sua azione sul cuore. La stretta connessione che passa fra diuresi e azione cardiaca fu chiarita solo più tardi, nel 1799, dal Ferriar. Il Rasori l'inscrisse fra i farmaci controstimolanti e l ...
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Questo crostaceo è noto dalla più remota antichità: Aristotele lo descrisse col nome di κάραβος, Plinio e gli scrittori latini lo chiamarono locusta, voce pure usata nel Medioevo e nella Rinascenza dal [...] è robusto, quasi cilindrico, e può giungere a più di 50 centimetri di lunghezza; lo scudo ha le regioni gastrica, cardiaca e branchiale spinose; le corna frontali grandi, distanziate e dentate di sotto; il rostro piccolo lascia scoperto l'anello ...
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anfetamina
Sostanza basica appartenente con i suoi derivati alla famiglia delle fenetilammine, utilizzata a scopo medico nel trattamento dell’obesità (per controllare il peso e sopprimere l’appetito) [...] (dilatazione pupillare), vertigini, emicrania, secchezza delle fauci, bruxismo (tendenza a digrignare i denti), aritmia cardiaca o aumento della pressione, innalzamento della temperatura, tremori e perdita di appetito. Alcune evidenze sperimentali ...
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mitrale, valvola
Apparato valvolare dell’orifizio atrioventricolare sinistro del cuore, che pone in comunicazione l’atrio sinistro con il ventricolo sinistro. È detta anche valvola bicuspide perché formata [...] di essere espulsa in senso anterogrado nell’aorta, provocando aumento della pressione polmonare e riduzione della gittata cardiaca. Sia la stenosi che l’insufficienza della valvola m. si manifestano clinicamente con dispnea da sforzo ingravescente ...
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tripanosomiasi
Infezione cronica tipica delle regioni tropicali, causata da tripanosomi e trasmesse da insetti ematofagi. L’uomo è colpito da due forme di t.: l’africana o castellanosi (➔ Castellani, [...] con un quadro meningoencefalitico acuto. La forma cronica si manifesta con disturbi ora prevalentemente cardiocircolatori (varietà cardiaca), ora neurologici (varietà nervosa), ora tiroidei (varietà mixedematosa). La prognosi è grave per la scarsa ...
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Abbassamento della temperatura corporea sotto la media fisiologica. Si osserva come conseguenza di forti e prolungati raffreddamenti (assideramento), di turbe della termoregolazione, nello shock, nell’insufficienza [...] di 12-14 °C (i. profonda), alle quali il fabbisogno di ossigeno è praticamente nullo, e si ha arresto cardiaco. Prima di sospendere la circolazione extracorporea si procede al riscaldamento del sangue. Durante questa fase si assiste alla ricomparsa ...
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Dispositivo o apparato artificiale rivolto a sostituire un organo (o parte di esso) o un segmento corporeo con l’intento di supplire, almeno potenzialmente, alle sue funzioni. Le forme più antiche di p. [...] del BIVAD (bi-ventricular assist device) e del IABP (intra aortic ballon pump); tutto ciò nell’ottica di surrogare la funzione cardiaca per un periodo di tempo limitato, necessario per poter tenere in vita il paziente fino al momento in cui si renda ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] la sintesi o la distruzione del glicogeno; altri scoprì che il fegato libera una sostanza capace d'eccitare la funzione cardiaca e che trasforma i grassi alimentari con un processo di desaturazione che li rende più adatti ai processi d'assimilazione ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] di NO da parte della iNOS indotta dagli agenti tossinfettivi porta non solo a vasoparalisi ma anche a insufficienza cardiaca per l'emergere dell'attività deprimente sul miocardio, latente in condizioni normali, che l'ossido d'azoto esercita con ...
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Dal Parrot fu dato questo nome a una malattia, mortale nelle forme più gravi, che colpisce i bambini, specialmente nei primi quattro o cinque mesi di vita. Si manifesta, talora insidiosamente, con un'alterazione [...] l'espressione desolante e triste della decrepitezza senile (la cosiddetta "faccia di Voltaire" degli autori francesi). L'azione cardiaca è più debole, il polso rallentato; si ha tendenza alla ipotermia. Non ci sono di regola fatti enteritici, ma ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...