TERRENO, Cura di
Guido Ruata
La cura dei disturbi di circolo mediante l'esercizio deambulatorio è stata preconizzata nel 1886 da M.J. Oertel, di Monaco di Baviera (Über Terrain-Curorte zur Behandhung [...] di una forma d'esercizio ginnastico convenientemente graduato, che viene applicato, oltre che nelle alterazioni della funzione cardiaca, nella cura delle forme da rallentata nutrizione, nell'obesità, nelle convalescenze. In Italia la cura di terreno ...
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Con questo nome il Rummo definì un'affezione costituzionale caratterizzata da uno spostamento in basso e sulla linea mediana del cuore. Questo spostamento è l'effetto della maggiore lassezza dei mezzi [...] la splancnoptosi o malattia di Glénard. La cardioptosi si accompagna altresì a sintomi che rivelano un perturbamento dell'attività cardiaca, poiché la maggiore lassezza delle grosse vene della base del cuore, che servono anche come mezzo d'impianto a ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] dell'aria attraverso l'accumulo nei bronchi e nella trachea di muco, che non può essere espulso.
La pulsazione cardiaca diventa sempre più debole e irregolare, e i toni sono difficilmente percepibili all'ascoltazione. Il polso diviene più piccolo ...
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fibrillazione atriale
Paolo Gallo
Aritmia nella quale piccole aree di miocardio atriale costituiscono dei foci aritmogeni (capaci di generare impulsi elettrici) che propagano l’impulso al resto del [...] circa doppia rispetto a quella dei soggetti sani, associandosi a una prognosi sfavorevole indipendentemente dalla patologia cardiaca associata. L’ictus rappresenta la prima causa di morte associata alla fibrillazione atriale, verificandosi nel 30 ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] verapamil, la nifedipina, il diltiazene e altri, che trovano vasto impiego nel trattamento dell'angina, delle aritmie cardiache, dell'ipertensione, dell'asma e di malattie vascolari periferiche. Sono anche in studio sperimentale attivatori dei canali ...
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IPOTENSIONE arteriosa (dal gr. ὑπό "sotto" e dal lat. tendo "tendere"; ted. Blutdruckabnahme)
Pietro Castellino
È la diminuzione della tensione arteriosa, cioè di quella forza creata dalla contrazione [...] merita d'essere ricordata la diminuita contrattilità del miocardio, specialmente negli stadî terminali dell'insufficienza cardiaca da malattie primarie del miocardio (sclerosi, ipertrofia, degenerazione) o consecutive a vizî valvolari. L'ipotensione ...
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Anatomista e medico (Roma 1654 - ivi 1720). Lettore di anatomia alla Sapienza (1684) e prorettore, contribuì col suo insegnamento alla riforma degli studî medici, per i quali propugnò un indirizzo eminentemente [...] patologia (De subitaneis mortibus, 1707, e De motu cordis et aneurysmatibus, post., 1728, su problemi di patologia cardiaca; De noxiis paludum effluviis eorumque remediis, 1717, sulla malaria). Curò un'edizione della Metallotheca di M. Mercati (1717 ...
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Fisica
In astrofisica, c. gravitazionale per una stella o, genericamente, per un sistema materiale in equilibrio radiativo, è il fenomeno in cui le azioni attrattive gravitazionali interne non sono più [...] c. diastolico delle vene del collo è sintomo per lo più di sinfisi pericardica e di vizi cardiaci tricuspidali scompensati. Il c. polmonare si osserva nello pneumotorace spontaneo o artificiale intrapleurico provocato da collassoterapia, terapia ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] .
Anche l'ipertrofia funzionale dei muscoli dell'adulto è dovuta esclusivamente a ipertrofia delle fibre.
Il tessuto muscolare cardiaco è formato da fibre striate che sono simili alle fibre dei muscoli scheletrici. Tali fibre hanno forma cilindrica e ...
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angiotensina
Proteina plasmatica derivante dall’angiotensinogeno (α-globulina epatica), che viene trasformato in a. I da parte della renina (enzima proteolitico prodotto dal rene). Successivamente gli [...] indesiderati quali la tosse e l’angioedema. Gli ARA trovano indicazione nel trattamento dell’ipertensione arteriosa. Numerosi studi ne hanno inoltre documentato l’efficacia nel trattamento dell’insufficienza cardiaca e della nefropatia diabetica. ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...