cardioplegia
(➔ paralisi cardiaca). Cessazione transitoria dell’attività contrattile del cuore impiegata nel corso di interventi di cardiochirurgia. La c. viene ottenuta mediante infusione nel circolo [...] di potassio, spesso addizionate con sangue. Consente di eseguire interventi cardiochirurgici a cuore fermo, proteggendo contemporaneamente il muscolo cardiaco dai danni ischemici dovuti all’interruzione del flusso ematico nelle arterie coronarie. ...
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scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] e dipendono da diversi fattori, che comprendono l’età del paziente, la severità e la velocità con cui la funzione cardiaca si riduce, e il ventricolo interessato inizialmente dalla malattia. La dispnea è il sintomo base dello scompenso e consiste ...
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ventricolografia
Metodo selettivo di angiografia cardiaca, eseguita mediante l’iniezione di un mezzo di contrasto direttamente nel ventricolo oggetto di studio. Consente la valutazione delle dimensioni, [...] della forma e della funzione di un ventricolo cardiaco, nonché dei relativi apparati valvolari. La v. completa generalmente l’esame coronarografico. ...
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ivabradina
Farmaco che riduce la frequenza cardiaca, agendo selettivamente sul nodo seno-atriale. La possibilità di ridurre in modo assai specifico la frequenza cardiaca rende la i. di impiego vantaggioso [...] perché non presenta gli effetti indesiderati di altre molecole ...
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derivazione elettrocardiografica
Registrazione dell’attività elettrica cardiaca eseguita da uno specifico e predeterminato punto di osservazione elettrico. Le d. e. si distinguono in d. e. bipolari, [...] applicate sul torace in sequenza tra la linea parasternale destra e la linea ascellare media sinistra (d. e. precordiali), è inoltre possibile la registrazione dell’attività elettrica cardiaca sul piano orizzontale (➔ elettrocardiografia). ...
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In fisiologia, la fase iniziale della sistole cardiaca. Soffio (cardiaco) p. Rumore cardiaco sistolico che occupa la prima parte della sistole. ...
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In medicina, il succedersi d’una contrazione cardiaca valida a una debole, rimanendo il ritmo regolare; è attribuito a una scarsa efficienza del cuore che si esaurirebbe dopo la contrazione valida. ...
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Espressione etimologicamente impropria, che meglio sarebbe sostituire con quella d'iposistolia, con la quale si designa uno stato di debolezza del cuore, che ne diminuisce la capacità di lavoro e lo rende [...] 'inviare nel circolo generale tutto il sangue che il ventricolo destro lancia nel piccolo circolo, onde la dispnea, l'asma cardiaco, l'edema del polmone, che sono i fenomeni più salienti dell'iposistolia del ventricolo sinistro, la quale può produrre ...
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torsione di punta
Grave sindrome da aritmia cardiaca, che clinicamente si può manifestare con offuscamento visivo, vertigini, sincope; le cause possono essere: anomalie congenite del sistema di conduzione [...] elettrica del cuore, o acquisite, per disturbi elettrolitici (deficit di potassio e magnesio) oppure per azioni indesiderate di farmaci (diuretici,antiaritmici, antidepressivi, antiallergici). Dal punto ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...