cinconismo
Intossicazione provocata da chinino, che si manifesta con disturbi vari: vertigini, convulsioni, confusione mentale, deficit della sensibilità tattile, disturbi acustici fino alla sordità, [...] turbe visive fino alla cecità, nausea, vomito, ecc. Nell’avvelenamento acuto, oltre al lavaggio gastrico, giova somministrare vasodilatatori assieme a farmaci che migliorano la funzionalità cardiaca, epatica e renale. ...
Leggi Tutto
PERICARDITE
Pietro CASTELLINO
Nino BABONI
. È l'infiammazione acuta o cronica delle membrane sierose che rivestono il cuore. Le alterazioni anatomiche che essa provoca, consistono nel versamento [...] freddi. Nelle forme primitive si ricorre ai preparati di acido salicilico o a medicamenti di azione simile. La debolezza cardiaca si combatte con i comuni cardiocinetici. Quando l'essudato è molto abbondante e comprime il cuore, può essere tentata ...
Leggi Tutto
TIA Sigla di transient ischaemic attack, usata in neurologia per indicare un episodio di ischemia cerebrale transitorio e reversibile, a esordio rapido, di durata inferiore alle 24 ore. La patogenesi dei [...] TIA è nella maggior parte dei casi occlusiva, legata a emboli sia provenienti da placche ateromasiche carotidee, sia di origine cardiaca. La diagnosi si avvale di tecniche Doppler, ecografiche, angiografiche e della risonanza magnetica nucleare. ...
Leggi Tutto
polisonnografia
Metodo di indagine di più parametri fisiologici durante il sonno, spontaneo o indotto farmacologicamente. Durante la p. vengono usati elettrodi, sensori e una mascherina facciale, collegati [...] . La p. serve anche per dimostrare anomalie bioelettriche della corteccia cerebrale connesse, nel sonno, a viariazioni pressorie o della frequenza cardiaca. La p. si esegue di solito in un laboratorio del sonno, ma si può organizzare anche presso il ...
Leggi Tutto
vasospasmo
Spasmo vascolare; abnorme contrazione della parete dei vasi (per lo più delle arterie di piccolo e medio calibro) dovuta a condizioni morbose (arteriti, embolie arteriose) o a violente sollecitazioni [...] farmacologiche. Crisi di v. possono interessare le arterie coronarie a seguito di stimolazione dei recettori alfa-adrenergici, con conseguente ischemia cardiaca acuta, e caratterizzare la cosiddetta angina di Prinzmetal (o angina variante). ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] utilizzata è formata da un piccolissimo disco di collageno (circa 0,5 mm di diametro) al quale aderisce uno strato di miociti cardiaci che fanno da supporto a un singolo neurone. Se è vero che tale neurone è inizialmente (cioè nei primi giorni dopo l ...
Leggi Tutto
idrocuzione
Sincope da immersione rapida in acqua, spec. fredda, caratterizzata da riflessi neurovegetativi che possono causare anche morte per arresto cardiorespiratorio o annegamento. Il meccanismo [...] , che a sua volta provoca riflessi a livello del tronco dell’encefalo, interessando sia i centri di regolazione cardiaca sia quelli respiratori (arresto cardiorespiratorio); se non sono coinvolti i centri bulbari in modo letale, l’arresto di ...
Leggi Tutto
Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] particolare forma (generalmente non definita collasso se non nella fase terminale), che è caratterizzata da aumento della gettata cardiaca e riduzione delle resistenze periferiche (shock iperdinamico), la cute è, a differenza che negli altri tipi di ...
Leggi Tutto
infartectomia
Asportazione chirurgica di una zona necrotica di miocardio, sede di infarto. L’i. si esegue spesso quando il miocardio necrotico ha già dato origine a un aneurisma, e comporta in questo [...] caso anche il rimodellamento del ventricolo o del setto interventricolare, in modo da consentire l’adeguata funzione della pompa cardiaca. L’i. in fase acuta è legata ad alto rischio e, nel caso vi sia il pericolo di rottura del ventricolo sinistro, ...
Leggi Tutto
lanatoside
Glicoside contenuto nell’estratto di Digitalis lanata. Se ne conoscono tre forme: l. A, da cui si ottiene per idrolisi la digitossina; l. B, da cui si ricava la gitossina; e l. C, da cui si [...] ottiene la digossina. Il l. C è un principio attivo impiegato nei farmaci contro l’insufficienza cardiaca e la tachicardia. ...
Leggi Tutto
cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...