pletismografia
pletismografìa [Comp. del gr. plethysmós "accrescimento" e -grafia] [FME] Registrazione delle variazioni di volume di un organo o di una parte del corpo, che sono per lo più in rapporto [...] con la gittata cardiaca, eseguita con uno strumento apposito, detto pletismògrafo (il diagramma fornito da questo si chiama pletismogramma). ◆ [FME] P. a occlusione venosa: v.misurazioni fisiopatologiche: IV 33 b. ◆ [FME] P. corporea totale: tipo di ...
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IDROTORACE (dal greco ὕδωρ "acqua" e ϑώραξ "torace"; ted. Brustwassersucht)
Leonardo Alestra
Raccolta di liquido sieroso trasudato nella cavità pleurica. È per lo più dovuto a disturbi generali del circolo [...] o della crasi sanguigna (insufficienza cardiaca, idremia nefritica, cachessia, ecc.), e allora è bilaterale e s'associa generalmente ad ascite, versamento pericardico, edemi. Ma può anche dipendere da cause locali, e allora è unilaterale e ...
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segno
Manifestazione clinica peculiare di una malattia. A differenza dei sintomi, i s. non sono solo riferiti, ma sempre obiettivabili. I s. possono essere spontanei (come per es., gli edemi degli arti [...] inferiori nell’insufficienza cardiaca) o provocati tramite manovre ad hoc (per es., l’ottusità plessica alla percusione del torace che si apprezza nei versamenti pleurici). I s. sono frequentemente indicati col nome dell’autore che li ha per la prima ...
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Aumento di volume del cuore per accumulo nelle sue pareti di materiale patologico, sostanzialmente diverso quindi da quello che genera cardioipertrofia o cardiodilatazione. L’accumulo di glicogeno causa [...] la c. glicogenica, quello di una sostanza amiloide l’ amiloidosi cardiaca. ...
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Anatomista e chirurgo (Motta di Livenza 1752 - Pavia 1832), prof. di anatomia nelle univ. di Modena (1772) e di Pavia (1783), dove ebbe anche la cattedra di clinica chirurgica. Eseguì ricerche di anatomia [...] di S.: nervo simpatico che origina dal ganglio cervicale medio e concorre alla formazione del plesso cardiaco; lo stafiloma di S., o stafiloma posteriore: chiazza atrofica, situata intorno alla papilla ottica; e il triangolo di S.: regione situata ...
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Chirurgo irlandese (n. 1791 circa - m. Dublino 1875), prof. di chirurgia nell'università di Dublino. È ricordato per il saggio Disease of the heart (in Dublin Hospital Reports) e per aver legato il suo [...] e talora anche da deliquî e convulsioni, in coincidenza con un momentaneo arresto o estremo rallentamento del battito cardiaco, per periodi di blocco atrio-ventricolare completo, provocato da lesioni per lo più di natura aterosclerotica, del fascio ...
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versamento
Raccolta di un liquido organico (sieroso, ematico o purulento), in una cavità dell’organismo. Nel v. pleurico, il liquido si raccoglie tra i due foglietti pleurici (viscerale e parietale) [...] a seguito di processi flogistici polmonari (polmonite), specificamente pleurici (pleuriti), tumorali, in corso di insufficienza cardiaca scompensata, ecc. I v. pericardici possono rappresentare l’esito di pericarditi o miocarditi e, quando di entità ...
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Medicina
In semeiotica medica, l’i. del polso è l’assenza, periodica o sporadica, di una pulsazione arteriosa: si dice vera se corrisponde a una mancata pulsazione del cuore (blocco cardiaco), falsa se [...] è causata da una pulsazione cardiaca troppo debole (come si ha nell’extrasistolia).
Tecnica
Interruttore a i. Dispositivo che interrompe e ripristina con regolarità ciclica la continuità di un circuito. È costituito, nella versione più semplice, da ...
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In cardiochirurgia, ogni metodica di assistenza circolatoria che mira a diminuire, nei grossi vasi, la pressione sanguigna durante la sistole ventricolare e a elevarla durante la diastole, in modo da ridurre [...] meccanica al circolo utile per sostenere il flusso coronarico in pazienti ipotesi, affetti da sindrome da bassa portata cardiaca o shock cardiogeno. Si realizza mediante l’introduzione per via arteriosa femorale di un catetere munito alla sua ...
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Fisiologo e farmacologo nato a Rochester (New York) nel 1875, direttore dell'Istituto di fisiologia della Fondazione Rockfeller a Saint Louis (Missouri) e autore di importanti ricerche nel campo della [...] fisiologia della digestione, dell'azione cardiaca, dei disturbi funzionali causati dall'anafilassi. Molto noto è l'esperimento, detto di Meltzer-Auer, dell'insufflazione d'aria mediante un tubo fatto penetrare nella trachea, che ebbe una grande ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...