Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 1983; éd. S. Toussaint, 2 voll., Ivry sur Seine 2000), pp. 607-964.
T. Campanella, Astrologicorum libri VI, Lugduni 1629.
G. Cardano, Opera omnia, a cura di C. Spon, 5° vol., Lugduni 1663.
P. Titi, Tocco di paragone, onde evidentemente appare che l ...
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ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] . E' certo comunque che fu eletto e consacrato vescovo di Torino nella prima metà del 1188, dopo che Milone di Cardano, chiamato nel dicembre del 1187 a reggere l'arcivescovato di Milano, ebbe rinunziato alla sede torinese. Uomo mite e conciliante ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] a partire da raccolte sempre più voluminose di casi. Si pensi, per esempio, a Luca Gaurico (1475-1558) e a Cardano che tentarono di dimostrare la validità delle loro forme di astrologia selezionando un centinaio di oroscopi tracciati alla nascita di ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Allo stesso Amerbach il G. trasmise nel 1556 l'indicazione della ricetta di un collirio ricavato dal De rerum varietate di Girolamo Cardano, un testo che il G. aveva rivisto ai fini della stampa basileese per l'officina di H. Petri del 1557; peraltro ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] del termine sembra quella più giusta, anche sulla base delle testimonianze di autori di poco posteriori al Cocles, come il Cardano. Col nome Cocles furono anche stampate tutte le sue opere.
Sin da giovane il D. mostrò uno spiccato mteresse per ...
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Vanini, Giulio Cesare. - Filosofo (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa 1619). Entrato nell'ordine dei carmelitani a Napoli (1603), girovagò, col confratello Giovanni Maria Ginocchio, per i paesi riformati [...] , annoverato fra gli scettici e fra i "libertini", V., utilizzando ampiamente il pensiero di P. Pomponazzi, N. Machiavelli, G. Cardano e G.C. Scaligero, sviluppò un razionalismo radicale di stampo materialistico e meccanicistico in cui non c'è spazio ...
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Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] dem einigen Mittler Jessu und Rechtfertigung des Glaubens) e latina. Coltivò interessi matematici e fu in corrispondenza con Cardano, che gli dedicò il suo Artis magnae sive de regulis algebraicis liber, e con Copernico, del quale curò, subentrando ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] meno ridusse la vigilanza nei confronti di chi propugnava una filosofia e una scienza nuove e inconsuete. Gerolamo Cardano (1501-1576) fu un antiaristotelico molto prolifico. Arrestato come eretico nel 1570 dall'Inquisizione di Bologna, con accuse ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] i più famosi cultori di a., di magia e di scienze occulte, sono da ricordare Cornelio Agrippa di Nettesheim, G. Cardano e G.B. Della Porta. Intanto l’a. andava trasformandosi nella iatrochimica, cercando di isolare i principi attivi contenuti nelle ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] gli studi, né la disciplina a cui si dedicò. Prima del febbraio 1183 fu ordinato sacerdote e quando Milone da Cardano, vescovo di Torino e arciprete della cattedrale milanese, divenne arcivescovo di Milano (5 dic. 1187), questi, a testimonianza del ...
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cardano
s. m. [tratto dall’agg. cardanico]. – 1. Giunto cardanico. 2. C. ottico, sistema di specchi, prismi e lenti, usato in fotogrammetria per deviare in una direzione fissa un fascio di raggi proveniente da una direzione qualsiasi.
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...