Geometria (fr. angle; sp. ángulo; ted. Winkel; ingl. angle). - 1. Euclide (I, Def., 8, 9) definisce come angolo piano "l'inclinazione reciproca di due linee che non sono per diritto", e in particolare [...] 'analisi infinitesimale. Vi interloquirono Vieta (1593) e Galileo (1635), e poi Wallis. Ma soltanto Newton trovò nelle osservazioni di Cardano e di Clavio il nodo del problema, riconoscendo che la misura dell'angolo di contatto mette in giuoco, non ...
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GILBERT, William
Mario Tenani
Scienziato, nato a Colchester nel 1540 (o nel 1543), morto a Londra il 30 novembre 1603. Entrato nel St. John's College (Cambridge) vi conseguì i varî gradi accademici. [...] di forza (orbis virtutis) di un magnete sferico, cui il G. assomigliò la terra: prima di lui C. Colombo, G. Cardano, F. Paracelso avevano attribuito le proprietà direttive dei magneti sulla terra all'attrazione di oggetti celesti e G. Fracastoro ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] ricavarsi da' alcune iscrizioni riportate dal Forcella, da alcuni brani compresi nelle opere del matematico ed astrologo Cardano e dall'astrologo pontificio Gaurico, e - in particolare - da documenti conservati presso l'Archivio Vaticano: tra questi ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] essenzialmente un'opera di carattere letterario, nonostante una dichiarata professione di antiaristotelismo e l'utilizzo di autori come G. Cardano: difatti gli astronomi non la presero sul serio, e T. Brahe ne denunciò con molta severità gli errori e ...
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Figlio di Enrico VIII e di Giovanna Seymour, nato il 12 ottobre 1537. Nel 1543 la sua educazione fu affidata a sir John Cheke, a Roger Ascham e ad altri, dai quali il fanciullo precoce apprese le nuove [...] II di Francia. Maria di Guisa visitò l'Inghilterra ed ammirò la finezza politica di Edoardo. Un altro visitatore, il milanese Girolamo Cardano, esaltò la sua scienza. Ma egli era solamente un fanciullo savio; e il paese aveva bisogno di un uomo forte ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] gli studi, né la disciplina a cui si dedicò. Prima del febbraio 1183 fu ordinato sacerdote e quando Milone da Cardano, vescovo di Torino e arciprete della cattedrale milanese, divenne arcivescovo di Milano (5 dic. 1187), questi, a testimonianza del ...
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Mersenne, Marin
Filosofo e teologo (La Soultière, presso Oizé, Maine, 1588 - Parigi 1648). Nel 1611 entrò nell’ordine dei minimi; insegnò filosofia e teologia presso la scuola dell’ordine a Nevers (1614) [...] , le teorie politiche, le etiche mondane e lo scetticismo della tradizione rinascimentale, individuando in Machiavelli, Vanini, Cardano, Agrippa, Fludd, Bruno, Charron o anche F. Bacone, i capofila di una costellazione di autori che propagano ...
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Etimologicamente, dovrebb'essere l'arte di predir l'avvenire delle persone in base ai segni e alla forma della loro mano. In pratica si confonde con la chirognomia, e con la chiroscopia e prende in considerazione [...] .
Nel Medioevo (Alberto Magno) e più nel Rinascimento, la chiromanzia interessò non poco scrittori come Paracelso e Cardano. Taluni, come Giovanni de Hayn (de Indagine), Tricasso da Mantova, Bartolomeo Coclès, ecc., dedicarono all'argomento interi ...
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GARCÍA
Guglielmo BILANCIONI
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. Famiglia di musicisti spagnoli. Un Francisco Javier G., detto lo Spagnoletto (nato a Nalda nel 1731, morto a Saragozza il 26 febbraio 1809) fu a Roma insegnante di [...] di costruzione e di adattamento di mezzi endoscopici delle prime vie respiratorie; fra gli altri dovremmo ricordare anche Gerolamo Cardano. Ma innegabilmente il G. non solo ha applicato lo specchio all'esame della laringe, ma vi ha portato tutto ...
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Matematico, nato a Venezia nel 1530. Apprese Euclide alle lezioni di Tartaglia. Pubblicò a ventitré anni un opuscolo: Resolutio omnium Euclidis problematum aliorumque, Venezia 1553, nel quale insegna a [...] idraulico (De machina quae aquam impellit et sublevat), formulata sei anni prima di Stevino. Egli conosceva alcuni scritti di Cardano che già avevano accennato al problema.
Si occupò altresì di astrologia e di astronomia, e scrisse: De coelo et ...
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cardano
s. m. [tratto dall’agg. cardanico]. – 1. Giunto cardanico. 2. C. ottico, sistema di specchi, prismi e lenti, usato in fotogrammetria per deviare in una direzione fissa un fascio di raggi proveniente da una direzione qualsiasi.
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...