COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] del Medioevo rispetto all'algebra greca ed araba, e gli spunti in autori del '400-'500, come Pacioli, Tartaglia o Cardano, verso una unione più stretta di procedure algebriche e geometriche, che il C. vede come prefigurazione degli assunti a base ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] di un uso controllato del salasso. Fra i professionisti di fama del suo tempo Venusti attinse alle opere di Mattioli e di Cardano.
Nel Consilium de peste (Milano, Paolo Gottardo da Ponte, 1582) l’autore formula la definizione di peste, ne enumera le ...
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Christ, Johann Friedrich
Maurizio Tarantino
C. nacque a Coburgo il 26 aprile 1701 e morì a Lipsia il 3 settembre 1756. Dopo aver studiato filosofia e diritto presso l’Università di Jena, divenne segretario [...] con riflessioni sulla storia e sulla letteratura. Tra queste ultime spicca la Pro Hieron. Cardano censura Baelii male habito, una difesa di Girolamo Cardano dai giudizi espressi da Pierre Bayle nel suo Dictionnaire historique et critique, nella quale ...
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probabilita
probabilità valutazione numerica attribuita al possibile verificarsi di un evento aleatorio, cioè casuale (il termine «aleatorio» deriva dal latino alea, dado, strumento di uno dei più comuni [...] poste in relazione a giochi d’azzardo (e anche i modi per barare) è il Liber de ludo aleae (1560) di G. Cardano, ma la nascita del moderno concetto di probabilità si fa risalire al xvii secolo e, in particolare, alla corrispondenza tra B. Pascal e ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] fu ristampato nel 1557.
La metà del Cinquecento era un periodo d'oro per là crittografia, e il B., anticipando i sistemi di G. Cardano, di G. B. Della Porta e di B. de Vigenère, fu uno dei pionieri. Il suo primo sistema apparteneva al tipo di quelli ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] meno ridusse la vigilanza nei confronti di chi propugnava una filosofia e una scienza nuove e inconsuete. Gerolamo Cardano (1501-1576) fu un antiaristotelico molto prolifico. Arrestato come eretico nel 1570 dall'Inquisizione di Bologna, con accuse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] non vengono gelosamente custoditi, come avveniva nel mondo dei maestri d’abaco (si pensi agli strani rapporti fra Tartaglia e Cardano sulle equazioni di terzo grado). Anzi, in questa comunità non ci si scambiano solo (come avveniva fra gli umanisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] honor of Edward Rosen, ed. E. Hilfstein, P. Czartoryski, F.D. Grande, Wroclaw 1978, pp. 53-62.
S. Maracchia, Da Cardano a Galois. Momenti di storia dell’algebra, Milano 1979.
Ch. Lewis, The Merton tradition and kinematics in late sixteenth and early ...
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RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio
Cristiano Marchegiani
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia intorno al 1500-05 (Cellauro, 2004, p. 228) da Giorgio, stampatore milanese di origini [...] euclidea dal 1536 alla Scuola dei Ss. Giovanni e Paolo, questi accennò all’ingegnoso discepolo in una lettera a Girolamo Cardano del 7 agosto 1539 edita nel primo volume di Quesiti et inventioni diverse (Tartaglia, 1546); i quesiti decimo e undecimo ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] i più famosi cultori di a., di magia e di scienze occulte, sono da ricordare Cornelio Agrippa di Nettesheim, G. Cardano e G.B. Della Porta. Intanto l’a. andava trasformandosi nella iatrochimica, cercando di isolare i principi attivi contenuti nelle ...
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cardano
s. m. [tratto dall’agg. cardanico]. – 1. Giunto cardanico. 2. C. ottico, sistema di specchi, prismi e lenti, usato in fotogrammetria per deviare in una direzione fissa un fascio di raggi proveniente da una direzione qualsiasi.
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...