In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] del tratto ammalato. In generale sono più facili da trattare i tumori del colon destro che quelli del colon sinistro; i carcinomi del trasverso e quelli dell'S iliaca, in quanto appartenenti a un'ansa mobile e finché questa si conserva tale, offrono ...
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. Sotto questa denominazione vanno, in generale, i tumori originati da cellule epiteliali tanto di rivestimento quanto ghiandolari, siano essi costituiti da elementi che si volgono verso la maturità morfologico-funzionale [...] di malignità; v'appartengono i tumori che gli antichi, riferendosi a quelli mammarî, chiamavano cancri o carcinomi. Dagli epitelî di rivestimento sorgono, nelle differenti sedi, cancri cutanei mucosi, branchiali, celomatici, aggettivati anche ...
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OSTEOPSATIROSI (dal gr. ὀστέον "osso" e ψαϑυρός "fragile")
Piero BENEDETTI
É una condizione d'eccezionale fragilità delle ossa. L'osteopsatirosi può essere sintomatica, quando compare in seguito ad affezioni [...] di distrofia delle ossa da affezioni nervose (tabe dorsale e siringomielia), nelle infiltrazioni ossee di masse neoplastiche (carcinomi, sarcomi delle ossa). La forma essenziale è un quadro morboso autonomo, spesso a carattere ereditario-familiare ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] così a definire il concetto di perdita del gene soppressore del tumore. In certi tumori indotti da virus (per es., i carcinomi del collo dell'utero indotti da papilloma) la funzione della proteina Rb è distrutta a causa di un 'sequestro' operato ...
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In patologia, termine generico che designa la contemporanea presenza di più adenomi.
P. endocrine Gruppo di sindromi da iperfunzione poliendocrina, classificate facendo riferimento alla nomenclatura internazionale [...] (gastrinoma, insulinoma ecc.). La MEN 2 è distinta in due sottotipi principali: 2A (sindrome di Sipple), con carcinoma midollare della tiroide, feocromocitoma e iperplasia o adenoma delle paratiroidi; 2B condivide con la precedente le prime due ...
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Affezione infiammatoria della sostanza grigia dell’encefalo (➔ encefalite); il termine è usato di preferenza per le malattie che colpiscono i distretti tronco-encefalici (nuclei, sostanza grigia centrale, [...] a un disturbo del metabolismo glicidico, che avrebbe la sua origine in una carenza di vitamina B1 (alcolismo cronico, carcinomi, vari quadri di malnutrizione ecc.). La sintomatologia inizia con malessere, cefalea, vomito ecc. fino a paralisi dei ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] a definire il concetto di perdita del gene soppressore del tumore. In certi tumori indotti da virus (per es., i carcinomi della cervice indotti da papilloma) la funzione della proteina Rb è distrutta a causa di un 'sequestro' operato dalle proteine ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] in cui iniziò a penetrare la patologia cellulare, molti studiosi seguirono una teoria 'mista' in base alla quale i carcinomi si sviluppano sia dall'epitelio sia dal connettivo. La teoria oncogenetica di Virchow prese piede anche in Inghilterra e in ...
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poliadenomatosi
Contemporanea presenza di più adenomi.
Poliadenomatosi endocrine
Gruppo di sindromi da iperfunzione di più ghiandole endocrine. Secondo la nomenclatura internazionale più diffusa nella [...] (gastrinoma, insulinoma, ecc.). La MEN 2 è distinta in due sottotipi principali: 2A (sindrome di Sipple), con carcinoma midollare della tiroide, feocromocitoma e iperplasia o adenoma delle paratiroidi; 2B, distinta dalla precedente forma (con cui ...
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isteroscopia
Esame endoscopico della cavità uterina eseguito con un apparecchio (isteroscopio) introdotto attraverso il canale cervicale. Facilita l’identificazione precoce di alcune affezioni, specialmente [...] il sanguinamento uterino anomalo (menorragia, menometrorragia). Si evidenziano in tal modo le cause che determinano il sanguinamento, quali polipi endometriali, miomi uterini, iperplasia endometriale, polipi cervicali, carcinomi dell’endometrio, ecc. ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
carcinomatoso
carcinomatóso agg. [der. di carcinoma]. – Nel linguaggio medico, inerente a un carcinoma o ai carcinomi: tessuto c.; cellule c.; infiltrazione carcinomatosa.