Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] una discendenza nella progressione maligna. Analogamente, la progressione del carcinoma del dotto in situ (DClS, Ductal Carcinoma In Situ) a cancro dellamammella, infiltrato e metastatico, è stata dimostrata identificando sette regioni cromosomiche ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] inoltre l'eiezione del latte per contrazione delle fibre lisce dellamammella durante l'allattamento. Questo fenomeno di a forti dosi di estrone provoca la comparsa di un carcinoma mammario nei topi maschi e di un epitelioma uterino nei ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] della prostata, dove incrementa la confidenza diagnostica nel differenziare l’adenoma prostatico (lesione tumorale benigna) dal carcinoma , dellamammella e nella differenziazione di alcuni tipi di tumore.
Perfusione
L’obiettivo della perfusione ...
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menopausa
Giuseppe Benagiano
Cessazione dei flussi mestruali. Da un punto di vista biologico la m. corrisponde all’esaurimento completo del pool di follicoli ovarici. Poiché con la progressiva diminuzione [...] documentato un aumento, nelle donne trattate, dei casi di carcinoma endometriale. È stato a quel punto che si è aggiunto di neoplasie ormono-dipendenti. Per quanto concerne il cancro dellamammella, una re-analisi (1997) di oltre 50 studi ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] cancro dellamammella, in Atti del IV Conv. naz. d. Lega ital. per la lotta contro i tumori. 8-9 ottobre 1938, Firenze 1938, pp. 131-136.
All'età di ottantasette anni scrisse ed espose la relazione ufficiale Sulla cura chirurgica del carcinoma del ...
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terapia biologica
Insieme di agenti che mimano o contrastano l’azione di sostanze naturali implicate nella trasmissione di segnali essenziali per la vita delle cellule attraverso l’azione mirata (target [...] la terapia dei tumori del colon-retto, del polmone, dellamammella e del rene, nella maggior parte dei casi in associazione colon metastatico, del tumore polmonare metastatico e del carcinoma mammario metastatico. Sunitinib è un TKI orale, inibitore ...
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displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] dellamammella, attribuita ad alterazioni ormonali; e (d) quelle della cervice uterina, dello stomaco e dell’intestino coinvolge l’intero spessore epiteliale, si parla tuttavia di carcinoma in situ, uno stadio preinvasivo di cancro.
→ Cellula ...
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mastopatia
Malattia della ghiandola mammaria (mastiti, cisti, fibroadenomi, papillomi, ginecomastia, ecc.). M. fibrocistica: frequente affezione benigna dellamammella caratterizzata da piccole cisti, [...] , si associano però ad una maggior frequenza di un carcinoma mammario se è presente iperplasia epiteliale, cioè aumento degli dei lobuli mammari. Tali dati avvalorano l’ipotesi della dipendenza delle displasie benigne dagli estrogeni (come la maggior ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] altre neoplasie come l'epatocarcinoma e il carcinoma del pancreas la diagnosi precoce è sempre più H2O. I momenti di spin relativi ai nuclei dell'idrogeno possiedono, in presenza di un campo magnetico gli esami statici (torace, mammella; fig. 2).
La ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] lingua, nel cancro di questa, e quella dei pettorali nel cancro dellamammella. Le metastasi ematogene sono, nei muscoli, molto più rare. La diffusione del carcinoma nel muscolo può avvenire lungo i linfatici e le vene, attraverso il perimisio e ...
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tamoxifene
tamoxifène (o tamossifène) s. m. [dall’ingl. tamoxifen, comp. di t(rans), am(ine) e oxyphen(yl), con alterazione di oxyphen in oxifen]. – In medicina, farmaco di sintesi (comunem. indicato anche con la sigla TAM), derivato del trifeniletilene,...
quadrantectomia
quadrantectomìa s. f. [comp. di quadrante, nel suo sign. più generale, e ectomia]. – In chirurgia, tipo di intervento conservativo impiegato nella terapia del carcinoma mammario: consiste nella resezione del quadrante di mammella...