MOISSAN, Henri-Ferdinand-Marie
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1852, morto ivi il 20 febbraio 1907. Dopo avere insegnato nell'istituto agronomico, fu nominato professore [...] elettrico, e aprendo in tal modo un vasto campo di applicazioni: così, p. es., preparò il carburodi calcio, oggetto ora di un'importante industria, il carburodisilicio o carborundo, il carburodi tungsteno, ecc.
Fra le sue opere si ricordano Le ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] la lampada a scarica in atmosfera di idrogeno; nell'infrarosso i filamenti di Nernst e le bacchette a carburodisilicio (Globar); nel visibile la lampada a filamento di tungsteno incandescente e quella a vapori di mercurio. Il materiale con cui sono ...
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Materiali compositi
Roberto Frassine
La classificazione dei materiali è tradizionalmente basata sulla loro composizione chimica e comprende tre classi: metalli, plastiche e ceramiche. I metalli sono [...] metallica piuttosto deformabile, come, per es., le leghe a base di alluminio, rame, magnesio e titanio, con una fase di rinforzo molto rigida (carburodisilicio, allumina, carburodi tungsteno ecc.). La maggior parte dei rinforzi utilizzati non è ...
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Ingegneria delle superfici
Donato Firrao
Daniele Ugues
L’ingegneria delle superfici è una disciplina relativamente giovane che si è costituita come scienza indipendente soltanto dagli anni Settanta [...] con particelle o fibre ceramiche, come l’allumina (ossido di alluminio) e il carburodisilicio.
Le principali limitazioni cui sono soggette le tecnologie di elettrodeposizione sono quelle relative alle problematiche ambientali e alla salute ...
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nanocomposito
nanocompòsito s. m. – Materiale costituito da più fasi in intimo contatto tra loro, almeno una delle quali presente sotto forma di particelle di dimensione nanometrica (1÷100 nm), e dotato [...] materiale ne risultano significativamente alterate. Un esempio di materiale n. interamente ceramico è quello costituito da una matrice di ossido di alluminio (Al2O3) contenente nanoparticelle dicarburodisilicio (SiC), la cui resistenza a rottura è ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] , si possono trovare presenti come soluzioni solide o come carburi dei corrispondenti elementi.
Ferro-alluminio
Contiene fino al 20% di alluminio e piccole quantità disilicio, manganese, carbonio e rame; presenta struttura cristallina lucente ed ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] l’ossigeno e che può essere costituito da idrogeno, da carbone, da silicio (più economica riesce una lega ferro-silicio al 70-80% circa di quest’ultimo), da alluminio, da carburodi calcio ecc. Il riducente più diffuso è la ferrolega, che si mescola ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] calcio.
Composti
Carburodi c.
Composto chimico, CaC2; noto in quattro forme allotropiche: la forma cubica, stabile al disopra di 447 ° come riducente nella metallurgia del magnesio e del silicio.
Cloruro di c.
Sale dell’acido cloridrico, noto nella ...
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Gas e scorie inclusi negli acciai (I, p. 224; App. I, p. 6). - Le inclusioni di idrogeno nell'acciaio possono dare origine ad alcuni gravi difetti; ad esso si attribuiscono infatti i fenomeni di fragilità [...] acciaio, mediante piccole aggiunte controllate di alluminio o di vanadio. L'azione affinante di questi due elementi sembra dovuta ai germi dicarburodi vanadio e dicarburi insolubili i quali agirebbero da germi di cristallizzazione. Si ritiene però ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] e Caro ottennero un altro concime azotato, la calciocianamide dal carburodi calcio e azoto sopra 1000°; nel 1913 Haber ideò Chemie, Brunswick 1901. Per quanto riguarda specialmente analisi disilicati e rocce: H. Washington, Manual Chemical Analysis ...
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carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...
silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...