SEMICONDUTTORI
Francesco Paolo Califano-Fabrizio Galluzzi
(App. III, II, p. 692; IV, III, p. 300)
I s. hanno trovato larghissima applicazione nell'industria elettronica sotto forma di materiali monocristallini [...] per altissime frequenze e nell'optoelettronica. Un interessante processo eteroepitassiale basato sul silicio è il processo di deposizione da fase vapore dicarburodisilicio cristallino (nella forma cubica, detta β−SiC). In questo caso le differenze ...
Leggi Tutto
METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] e che in molti casi porta a formazione dicarburi in luogo dei metalli:
tale è il caso per es. di Be, Th, U, W, Zr, Ti ecc.
In alcuni casi particolari, come ad esempio per il silicio iperpuro, destinato ad impieghi nel dominio dell'elettronica, si è ...
Leggi Tutto
MATERIALI.
Claudio Caneva
– Nanomateriali. Metamateriali. Grafene. Fullerene. Nanotubi di carbonio. Nanocompositi. Sistemi nanoelettromeccanici. Vetro di alte prestazioni. Nanotecnologie e biomateriali. [...] alla frattura, la resistenza al creep, all’ossidazione e agli shock termici. Per es., l’allumina rinforzata con SiC (carburodisilicio) migliora la sua tenacità alla frattura di circa il 50%, la resistenza meccanica del 200%, la resistenza al creep ...
Leggi Tutto
(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] Questi grandi telescopi presentano varie altre novità tecnologiche: per es., sul VLT sono utilizzati secondari leggerissimi dicarburodisilicio; sul LBT è previsto uno specchio secondario totalmente adattivo su tutta la sua apertura. Citiamo anche ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] dal verso della corrente, sono realizzati con un unico semiconduttore costituito, nella maggior parte dei casi, da carburodisilicio in grani sinterizzati (thyrite); i varistori unidirezionali sono invece costituiti da diodi a giunzione p-n. I ...
Leggi Tutto
Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] coke si trasforma in parte in grafite e questa in parte si trasforma nel forno in seguito alla decomposizione del carburodisilicio, quando la temperatura supera i 2200°. Dal 1896 l'Acheson iniziò, per questa via, la fabbricazione industriale della ...
Leggi Tutto
Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] da grafite, il veicolo termico da elio e il combustibile da particelle, di materiale fissile e fertile, rivestite con strati di carbone pirolitico e dicarburodisilicio, disperse in una matrice di grafite.
d) reattori che hanno raggiunto la fase ...
Leggi Tutto
INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] ), in una camera detta di post-combustione.
Si tratta, di regola, di un vano in muratura, rivestito internamente di refrattari (a base dicarburodisilicio resistente alle alte temperature) e collegato alla camera di combustione da un condotto che ...
Leggi Tutto
MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] guidati dalla scienza chimica, portano a ceramici ad alte prestazioni (generalmente a base di nitruro e dicarburodisilicio, di ossidi di zirconio e di allumina) che nei prossimi decenni dovranno sostituire le leghe metalliche come m. strutturali ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 497)
Notevole è stato lo sviluppo dei m.c. in questi ultimi anni, specie di quelli con matrice polimerica che hanno potuto disporre di fibre con caratteristiche meccaniche elevate. Anche [...] .
Fibre per compositi. − Le fibre usate nei m.c. sono di tipo sia inorganico che organico; fra le prime quelle di vetro, di carbonio (o grafite) dicarburodisilicio, di allumina, ecc.; fra le organiche notevole importanza hanno quelle con elevate ...
Leggi Tutto
carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...
silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...