Acido bicarbossilico, HOOCCH2COOH, rinvenuto in varie piante e in particolare nel succo di bietola; si presenta in cristalli triclini, solubili in acqua, alcol ed etere; si prepara per sintesi partendo [...] dell’acido m., più nota come acido barbiturico.
Dall’acido m., per riduzione di entrambi i suoi gruppi carbossilici, deriva la malondialdeide (o malonildialdeide), di formula HOCCH2COH. Non è un costituente del metabolismo cellulare in condizioni ...
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Compos.ti chimici contenenti il gruppo caratteristico
Le i. si ottengono per acilazione dell’idrazina con gli esteri, con i cloruri acidi e con le ammidi e, a seconda del numero di gruppi acilici RCO− [...] e di medicinali, come reagenti per il riconoscimento delle aldeidi e dei chetoni. Le i. degli acidi carbossilici normali della serie alifatica, dal formico allo stearico, e quelle degli acidi bicarbossilici alifatici, dal glutarico al sebacico ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] e il tipo di catalizzatore, può dare origine a una grande varietà di composti: benzine, alcoli, chetoni, acidi carbossilici.
Nella maggior parte dei paesi l’alcol e. di sintesi viene utilizzato per scopi industriali (solvente, farmaceutici per uso ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ,
RO−H+Ag2+ → RO• + H+ + Ag+,
mentre radicali benzilici si ottengono facilmente da alchilbenzeni, e radicali alchilici da acidi carbossilici,
RCOOH + Ag2+ → R• + CO2 + H+ + Ag+;
è stato possibile arrivare alla formazione di radicali amminici da N ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] diverse presenti in ciascuna libreria è derivabile dal calcolo combinatorio. Ad esempio, facendo reagire dieci diversi acidi carbossilici con dieci alcoli diversi si otterrà, teoricamente, una libreria di cento esteri diversi. Se esiste una metodica ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] coinvolti nelle serie di reazioni metaboliche hanno gruppi ionizzabili basici, mentre una gran parte ha gruppi carbossilici e i restanti sono fosforilati: una reazione neutra mantiene tutti questi importanti composti completamente ionizzati in ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] degradazione della matrice. I polimeri degradabili maggiormente usati come matrici appartengono alla classe dei poliesteri carbossilici; altri polimeri attualmente allo studio come matrici degradabili sono, ad esempio, le polianidridi, i poliacetali ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] luogo sui gruppi amminici, dunque su amminoacidi e ammine biogene; ma essi sono in grado di alchilare anche gruppi carbossilici e gruppi fosforati, così che la loro azione risulta particolarmente intensa sulle proteine e sugli acidi nucleici. In tal ...
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carbossilazione
carbossilazióne s. f. [der. di carbossile]. – Reazione chimica mediante la quale si introducono in un composto organico uno o più carbossili.
carbossile
s. m. [comp. di carbo- e ossi-, col suff. -ile]. – In chimica, gruppo monovalente, di formula −COOH, caratteristico degli acidi organici; possiede un atomo di idrogeno ionizzabile che può essere sostituito da metalli e da radicali...