Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] alcolica, fotosintesi ecc.). Altri importanti derivati dei m. si ottengono dall’ossidazione degli aldosi nei corrispondenti acidi carbossilici (per es., il glucosio può originare acido gluconico, glucuronico e glucarico, ognuno dei quali svolge una ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] che catalizzano i trasferimenti di legami fosfoesterici, e in particolare le polimerasi, sono metalloenzimi e usano i gruppi carbossilici per chelare e collocare con precisione i cationi bivalenti.
È importante osservare che il gruppo idrossile 2′ in ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] da agente condensante per gli amminoacidi:
H2N−CN→HṄ−C≡N ↔ HN=C=Ṅ→HN=C=NH.
L'esposizione di acidi carbossilici a radiazioni nel lontano ultravioletto, come è noto, promuove la scissione omolitica dei legami C−H sugli atomi di carbonio a-metilenici ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ,
RO−H+Ag2+ → RO• + H+ + Ag+,
mentre radicali benzilici si ottengono facilmente da alchilbenzeni, e radicali alchilici da acidi carbossilici,
RCOOH + Ag2+ → R• + CO2 + H+ + Ag+;
è stato possibile arrivare alla formazione di radicali amminici da N ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] per mezzo del quale i residui di amminoacidi sono tra loro associati per condensazione dei rispettivi gruppi carbossilici e α-amminici. Gli enzimi digestivi liberano polipeptidi e poi amminoacidi attraverso scissioni idrolitiche successive dei legami ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di- e tricarbossilici, che servono a solubilizzare e mobilizzare l'alluminio chelandolo. L'acido fulvico, una miscela complessa di acidi carbossilici derivata dal suolo, è efficace per questo scopo (Linares e Huertas, 1971), ma lo è anche l'ossalato ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] (+0,7 kcal), ma sarebbe molto più positiva se non intervenisse l'energia liberata dall'idrolisi del GTP.
La carbossilazione dell'acetil-CoA (27) a malonil-CoA (28) si verifica durante la biosintesi degli acidi grassi:
Anche questa reazione ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] luogo sui gruppi amminici, dunque su amminoacidi e ammine biogene; ma essi sono in grado di alchilare anche gruppi carbossilici e gruppi fosforati, così che la loro azione risulta particolarmente intensa sulle proteine e sugli acidi nucleici. In tal ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] in soluzione acquosa e per ossidare l'etilene a eteri ed esteri vinilici in altri solventi quali, rispettivamente, alcoli e acidi carbossilici (v. Stern, 1967).
Taluni complessi metallici, specialmente di rodio e cobalto (per es. Rh(CO)2C12 e Co(CN)2 ...
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carbossilazione
carbossilazióne s. f. [der. di carbossile]. – Reazione chimica mediante la quale si introducono in un composto organico uno o più carbossili.
carbossile
s. m. [comp. di carbo- e ossi-, col suff. -ile]. – In chimica, gruppo monovalente, di formula −COOH, caratteristico degli acidi organici; possiede un atomo di idrogeno ionizzabile che può essere sostituito da metalli e da radicali...