Aerodina senza motore, ad ali fisse, generalmente terrestre, che sfrutta per il volo la componente del proprio peso nella direzione dell’avanzamento. L’a. a carico alare molto elevato è chiamato libratore, [...] limitare l’idoneità a guadagnare quota.
La costruzione degli a. ha visto un impiego sempre più vasto delle fibre di carbonio, prima usate solamente per alcuni elementi e poi per l’intera cellula. La strumentazione si è evoluta grazie agli elaboratori ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] che per calcinazione viene trasformato nell’ossido Co2O3; questo, a sua volta, è ridotto a c. metallico con idrogeno o ossido di carbonio, o è disciolto in acidi per dare sali di cobalto.
I produttori principali mondiali di c. sono il Congo, la Cina ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] acido cloridrico e si scalda in bagno d'acqua a 68-70° per 1/4 d'ora. Si raffredda rapidamente, si neutralizza con carbonato sodico secco, si porta a volume e si filtra. Poi si determinano gli zuccheri col Fehling; e dagli zuccheri totali per litro ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] soprattutto nelle piante giovani. Sono polimeri costruiti a partire da differenti monosi a cinque e sei atomi di carbonio, quali xilosio, arabinosio, glucosio, mannosio, con un grande potere adsorbente per l'acqua, al pari della cellulosa. Le ...
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Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] o ICA) e il cloropropiltionofosfato (ICC), i quali trasformano i composti di piombo, che favorirebbero l’ossidazione dei residui carboniosi, in fosfati che sono invece inattivi.
Carburanti gassosi Sono stati i primi carburanti usati per i motori ad ...
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Zucchero
Gianni Tomassi
Lo zucchero (dall'arabo sukkar) comunemente noto è una sostanza cristallina costituita da saccarosio, ampiamente utilizzata nell'alimentazione umana. Si estrae essenzialmente [...] è costituito da una sostanza pura al 99,9%: il saccarosio, chimicamente appartenente alla categoria dei carboidrati, composti da carbonio, idrogeno e ossigeno, che differiscono fra loro per la complessità e la grandezza della molecola. Si tratta di ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] quantità di acidi grassi polinsaturi; si tratta in buona parte di acidi grassi a catena lunga (20 e 22 atomi di carbonio) e fra questi, caratteristica peculiare, si trovano in quantità significative l’acido eicosapentaenoico o EPA (C20:5, n-3) e l ...
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Organo delle macchine per tessere e per cucire che contiene la spola, animato di moto alternativo. Per analogia, meccanismo di trasporto che collega due luoghi andando alternativamente dall’uno all’altro.
Astronautica
navettaN. [...] (fino a 1260 °C); tale sistema è formato da oltre 30.000 piastrelle termoisolanti, in fibra di silicio e carbonio, di facile sostituibilità.
L’apparato propulsivo principale è costituito da 3 motori, ciascuno da 2300 kN di spinta massima, ed ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] metano; I.P. 288.632 (17 marzo 1930)., processo per la produzione di idrogeno partendo da miscela di gas contenenti ossido di carbonio; I.P. 298.148 (18 apr. 1931), processo per la produzione di sali ammonici; I.P. 304.524 (15 genn. 1932), processo ...
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Geografia
In geografia fisica, m. eoliche, affossamenti più o meno regolari o caverne che nelle regioni desertiche, soprattutto in quelle sabbiose, si formano per l’erosione esercitata dalla sabbia silicea [...] m. di sistemi di trattamento dei gas combusti.
Nei motori ad accensione comandata l’ossidazione del monossido di carbonio e degli idrocarburi incombusti e la riduzione degli ossidi di azoto presenti allo scarico è effettuata mediante m. catalitiche ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.