Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] da hydrargirium ecc.); solo il s. di alcuni elementi è costituito da un’unica lettera (S per zolfo, C per carbonio ecc.).
Fisica
Lettera, o insieme di lettere, con la quale convenzionalmente si indica una grandezza fisica o un’unità di misura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] le proprie Recherches chimiques sur la végétation, l’opera con la quale, spiegando che i vegetali si nutrono di carbonio assunto dall’atmosfera, ha posto le basi per applicazioni fino allora inimmaginabili nella sfera agronomica. Di nessuna delle tre ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] argomenti di chimica industriale, fra i quali la produzione industriale di ossalato di sodio da formiato di sodio, di carboni attivi e, in collaborazione con gli ingegneri Longhi e Basan, la preparazione di acetilene per azione dell'arco elettrico ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] demenze presenili e senili, per lo più di tipo Alzheimer), e in seguito a intossicazioni esogene (ossido di carbonio, manganese, alcol ecc.) ed endogene (iperazotemia, diabete scompensato, iperammoniemia). Nei casi di schizofrenia la diminuzione dell ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] in materia tossicologica medico-legale. Indagò, tra gli altri, il problema dei barbiturici, dell'aconito, dell'ossido di carbonio, dell'anilina e dei funghi velenosi.
Un altro settore al quale si dedicò con attenzione fu quello della produzione ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] un veleno specifico del sistema nervoso piuttosto che un veleno respiratorio (Sur le mode de se comporter de l'oxyde de carbone dans l'organisme, in Archivesitaliennes de biologie, XL [1903-04], pp. 281-299); quelli sull'azione di varie sostanze, in ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , la fiamma dell'alcol o altre fiamme risultanti dalla combustione di sostanze che contengono del flogogene (idrogeno) o del carbonio. Per prima cosa il C. e il Volta sperimentarono la proprietà conduttrice sia del sapone alcalino sia della fiamma d ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] pubblicò a Firenze il breve opuscolo, poi più volte ristampato, Ricerche fisiche sopra l'aria fissa, cioè sull'anidride carbonica. Nello stesso anno, sempre a Firenze, pubblicò la Descrizione ed usi di alcuni strumenti per misurare la salubrità dell ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] ferro. La tradizione celebra il 1807 come l’anno dell’affermazione definitiva della propulsione a vapore con macchina alternativa e caldaia a carbone, per merito di R. Fulton, con la sua piccola n. di legno e a ruote Clermont, sul fiume Hudson, e il ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] dell'HbA a sinistra. L'apporto di ossigeno al feto è gravemente alterato in caso di intossicazione da monossido di carbonio (CO), o metaemoglobinemia. Gli effetti avversi del CO derivano dalla riduzione nel rilascio dell'ossigeno al feto e ai tessuti ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.