Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] essere provocate da un aumento del lattato (acido lattico prodotto, per es., dal lavoro muscolare) e del biossido di carbonio: ciò può scatenare nell'uomo la cosiddetta sindrome di attacchi di panico e nell'animale comportamenti di ansia intensa. Lo ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] delle forme e del movimento; questa patologia, molto rara, è dovuta, almeno in certi casi, ad avvelenamento da ossido di carbonio.
Esistono poi altre forme di agnosia, tutte relativamente rare. La più nota è la ‛prosopoagnosia', l'agnosia per le ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] e il 1915, quando pubblicò alcune ricerche fatte col Lombroso per studiare la formazione e l'assimilazione degli idrati di carbonio, il destino degli amminoacidi contenuti nel lume o nella mucosa dell'intestino e l'azione del fegato sugli amminoacidi ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] di cavaliere dell'Ordine di Francesco Giuseppe.
Morì a Milano il 1º dic. 1867.
Bibl.: G. Taddei, Memoria sull'joduro di carbonio, in Giornale di fisica, chimica e storia naturale, XVI (1823);G. Polli, Commemor. del padreO. F., in Rend. R. Istituto ...
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bioingegneria
Nicola Nosengo
La tecnologia al servizio della medicina
Negli ultimi decenni gli scienziati hanno imparato a utilizzare matematica, informatica e altre tecnologie per intervenire sulla [...] hanno aperto un'era completamente nuova in questo senso, perché la manipolazione a livello atomico degli atomi di carbonio permette di costruire, per esempio, minuscoli dispositivi che possono essere messi in circolo nel corpo umano per poi ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] in unità di m. atomica (simbolo u) definita come la dodicesima parte della m. del più importante e abbondante isotopo naturale del carbonio, il 12C. L’unità di m. atomica, uguale a 1,6605655∙10−27 kg, è entrata a far parte del Sistema Internazionale ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] o monotropi, in cui la trasformazione è possibile in un solo senso; un esempio è dato dalle due fasi del carbonato di calcio (CaCO3): calcite, fase trigonale, e aragonite, fase rombica, per le quali la trasformazione avviene solo nel senso aragonite ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] acustiche, le cui cellule hanno peli acustici lunghi. Un liquido mucoso, l’endolinfa, contenente microscopici cristalli di carbonato di calcio (otoliti), talora, come nei Teleostei, aggregati in caratteristiche formazioni calcaree, riempie tutto il l ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] può essere fatta con acqua bollente (procedimento ormai abbandonato), con vapore o con un solvente (tetracloruro o solfuro di carbonio, trielina, benzina); i primi due sistemi si possono impiegare soltanto con le o. ben conservate, l’altro anche con ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] una alterazione del ricambio azotato nella catatonia periodica, e un'alterazione del ricambio degli idrati di carbonio) permettono di concludere solo che in molti schizofrenici esiste una alterazione del controllo omeostatico, soprattutto per ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.