Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] lipidica uno o due residui acidi con altri di tipo diverso (a catena insatura, a più basso numero di atomi di carbonio, ecc.), secondo lo schema mostrato in figura (fig. 10), dove R'" è il nuovo sostituente che si vuole introdurre. Questa reazione ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] estratti 3.888 miliardi di tonnellate di petrolio, 2.794 miliardi di metri cubi di gas naturale, 4.629 miliardi di tonnellate di carbone.
Se invece si analizza l'utilizzo, nel 2003 il 57,8% del petrolio è stato raffinato per usi legati al mondo dei ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] il gas d’aria, il gas d’acqua, il gas doppio, il gas d’olio, l’acetilene, l’ossido di carbonio, l’idrogeno; i combustibili gassosi artificiali si possono ottenere nella trasformazione dei combustibili solidi o liquidi (talora anche di quelli gassosi ...
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MOTORE
Carmelo Caputo
Alfio Consoli
(XXIII, p. 952; App. II, II, p. 358; III, II, p. 164; IV, II, p. 509)
Motori termici. Motori a combustione interna alternativi. − L'evoluzione tecnica dei m. a combustione [...] del m. a benzina, l'azoto esplica nei riguardi dell'ossigeno dell'aria comburente.
Dal momento che l'ossido di carbonio, gli idrocarburi incombusti e gli ossidi di azoto esercitano un'azione sicuramente nociva sulla salute degli esseri viventi, le ...
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Il più semplice degli acidi della serie alifatica, HCOOH, trae il nome dalla Formica rufa (formica rossa) nella quale fu individuato già nel 17° sec.; si trova anche nel sangue degli animali ed è piuttosto [...] sodio (sale dell’acido f.) secco con acido solforico in condizioni controllate. Si ottiene anche facendo reagire ossido di carbonio con metanolo: il formiato di metile così ottenuto libera, per successiva idrolisi, acido f. e metanolo (che torna in ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] plastiche.
Prendono il nome di barbiturici molti derivati alchilici dell’acido b., ottenuti sostituendo gli atomi di idrogeno del carbonio in posizione 5 e usati come sonniferi. Fra i più importanti sono il barbital (due gruppi etilici, −C2H5, al ...
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Residuo solido (noto anche come pece greca) della distillazione delle resine di varie conifere (pini, abeti, larici ecc.) eseguita per ricavarne l’essenza di trementina. Si presenta in masse di color giallo [...] verso gli 80 °C, fonde sopra i 100 °C. È solubile in alcol etilico e metilico, acetone, tetracloruro di carbonio, essenza di trementina. È largamente usata nell’industria per il collaggio della carta, la fabbricazione di saponi, vernici, mastici. ...
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(o rayon) Termine indicante le fibre tessili artificiali derivate da materiali cellulosici, i cui tipi fondamentali sono r. viscosa, r. cuproammoniacale (Bemberg) e r. all’acetato.
Il r. viscosa si ricava [...] , 14-15% di soda caustica e 50-55% di acqua), maturazione di questa e solfurazione con solfuro di carbonio (per trasformarla in xantogenato di cellulosa a sua volta disciolto in soda caustica diluita), estrusione della soluzione colloidale, detta ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] con leghe contenenti il 2-3% di atomi di silicio e decarburate per ricottura in idrogeno, per rendere inefficace il carbonio che causa l'isteresi. In queste leghe possono essere inoltre prodotte, dopo una deformazione appropriata e un trattamento di ...
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Procedimento tecnologico volto a condurre a termine una cottura imperfetta. R. dei metalli Trattamento termico, eseguito sui metalli e sulle leghe metalliche, consistente in un riscaldamento a temperatura [...] acciai, la r. consiste nel riscaldamento a una temperatura superiore di 25-50 °C al punto A3 del diagramma ferro-carbonio (➔ ferro), e nel successivo lento raffreddamento, che può aver luogo in forno o sotto sabbia; il raffreddamento ulteriore dal ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.