Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] ultravioletta che il Sole le avrebbe fornito (Wayne, 1991). È più verosimile che l'atmosfera primitiva fosse dominata da diossido di carbonio e azoto, più simile quindi a quella di Marte e Venere che a quella di Giove: qualcosa di analogo all'attuale ...
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Nella classificazione più diffusa nei paesi latini, gruppo di carboni fossili in stadio relativamente poco avanzato di carbonizzazione. A seconda delle caratteristiche degli originari bacini di sedimentazione, [...] piuttosto che da legni in senso stretto. La composizione chimica media rientra, escludendo le ceneri, nei seguenti limiti: carbonio 55-75%, idrogeno 3-6%, ossigeno 19-25%.
In base all’aspetto, colore, struttura, frattura, compattezza, si distinguono ...
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Minerali
Fabio Catino
Il mondo dell’ordine cristallino
Le qualità esterne dei minerali, peso, forma, colore, trasparenza, durezza, hanno interessato l’uomo fin dalla preistoria. I progressi della scienza [...] dei solfuri, degli ossidi e degli alogenuri il gruppo caratteristico è un atomo con carica negativa (anione); oppure nei carbonati (calcare), nei solfati, nei nitrati e nei silicati (silicio) è un complesso di atomi coordinati. Tutte queste classi ...
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Geologia
In sedimentologia, processo di formazione di un cemento o legante, attraverso il quale sia minerali sia frammenti di roccia separati si legano tra loro, costituendo una roccia sedimentaria. Il [...] comuni extradolci e ad alcuni acciai speciali. La c. carburante o carbocementazione consiste nel carburare, cioè nell’arricchire in carbonio (fino a 0,8-1%), gli strati superficiali del pezzo ponendolo a contatto, dopo accurata pulizia, con speciali ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] ), e un aumento del naturale effetto serra della Terra per via dell'immissione di un quantitativo innaturale di diossido di carbonio (CO2) e di altri gas nell'atmosfera. L'aumento di concentrazione dei cosiddetti gas a effetto serra (o gas serra ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] l’ebollizione (in gran parte solfati), e una durezza temporanea data dalla differenza fra durezza totale e permanente, rappresentata di solito da carbonati. In base alla durezza le a. si distinguono in dolci o molli (da 0° a 14 °F), dure (da 14° a 54 ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] molte foglie, provvisto di clorofilla, nelle cui cellule avviene l’a. o, più correttamente, l’organicazione del carbonio. La fase di organizzazione consiste invece nella rielaborazione (a. propriamente detta) dei composti organici, i quali divengono ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] δW)2
dove δC è la differenza di concentrazione di 18O (in %) della calcite, studiata rispetto a uno standard che nei carbonati è il PDB (Peedee Belemnite, Belemnitella americana), e δW è la differenza di concentrazione di 18O dell'acqua rispetto all ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931)
Giorgio ROBERTI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Gaspare MESSINA
Prospezione. - Ai metodi geofisici si è venuto ad aggiungere un metodo geochimico. Vengono raccolti campioni [...] numero di ottano di quella comune ed è quindi più pregiata. I costi di produzione della benzina ottenuta per sintesi dal carbone o ricavata dagli schisti superano del 30% circa quelli della benzina prodotta con l'impiego di gas naturali. Agli effetti ...
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polarità Genericamente, orientazione privilegiata che in un ente (per es., una cellula, un corpo elettrizzato ecc.) può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi ecc.) con altri [...] 5′ di uno zucchero con la 3′ del successivo. Perciò le due estremità di una catena sono diverse in quanto l’atomo di carbonio terminale può essere in posizione 5′ o in 3′: in ciò consiste la p. della catena. Nella molecola, che è costituita da una ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.