coke di petrolio
Massa carboniosa che si ottiene come sottoprodotto del processo termico di scissione di residui pesanti del petrolio (coking) per ottenere anche gas combustibili, benzina, gasolio (da [...] utilizzare tal quale o come carica per il cracking catalitico). Si usa come combustibile, ma prevalentemente trova impiego nella preparazione di alcuni tipi di elettrodi. (*)
→ Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] per lunghi tratti (p. stereoregolari). I p. così ottenuti si dicono isotattici quando la catena contiene atomi di carbonio terziari che risultano legati a gruppi regolarmente disposti dalla stessa parte rispetto al piano su cui si può supporre ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] tipo SiX4; con l’ossigeno reagisce a 800 °C circa, con lo zolfo a 600 °C e con l’azoto a 1000 °C; con il carbonio, con il titanio, con il boro, con lo zirconio si combina al forno elettrico. Si scioglie nell’alluminio allo stato solido e nell’argento ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] di circa 100 bar e alla temperatura di circa 100 °C, addiziona, sia pure lentamente, molecole di etilene sui legami metallo-carbonio finché, dopo un certo numero di addizioni, si staccano molecole di alchene
con n compreso tra 0 e 100 (al massimo ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] K3C60 con proprietà superconduttrici (v. fig. 22). Oggi si indica col nome di fullereni l'intera classe di composti poliedrici del carbonio; lo studio di questi materiali ha dato luogo allo sviluppo di un'area a sé stante, con ampie prospettive di ...
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Nome generico degli alcoli alifatici bivalenti. I vari g. prendono il nome dal radicale idrocarburico cui si considerano uniti gli ossidrili alcolici (g. etilenico, g. propilenico ecc.), o dall’idrocarburo [...] terminologia tradizionale, per indicare che i due gruppi alcolici sono vicini o separati lungo la catena alifatica da uno o più atomi di carbonio si usano le lettere α, β, γ ecc. Con il solo nome di g. si indica il più semplice termine della serie: l ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] la posizione equatoriale del sostituente C(6), che così disposto definisce appunto la serie D, si tratta di variare la configurazione dei carboni C(2), C(3), e C(4) ottenendo un totale di 8 formule (inclusa quella del D-glucosio), corrispondenti a 8 ...
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marmitta catalitica
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Dispositivo (detto anche convertitore catalitico) installato sui veicoli in produzione per rispettare le normative di legge sulle emissioni da [...] utilizzano catalizzatori a tre vie che riducono simultaneamente le emissioni di ossidi di azoto (NOx), monossido di carbonio (CO) e idrocarburi incombusti (HC) o loro prodotti di ossidazione parziale (HCO). Per avvenire efficacemente, queste reazioni ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] il gas d’aria, il gas d’acqua, il gas doppio, il gas d’olio, l’acetilene, l’ossido di carbonio, l’idrogeno; i combustibili gassosi artificiali si possono ottenere nella trasformazione dei combustibili solidi o liquidi (talora anche di quelli gassosi ...
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Reazione di doppio scambio fra un alcol e un estere; avviene secondo lo schema:
R−COO−R′ + R″−OH⇄R−COO−R″ + R′−OH,
dove R, R′ e R″ sono radicali idrocarburici; questa reazione rappresenta la conversione [...] di un estere (R−COO−R′) in un altro (R−COO−R″), e viene largamente usata nella tecnica per ottenere da gliceridi naturali (grassi od oli) e alcoli a basso numero di atomi di carbonio, glicerina ed esteri più semplici. ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.