Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] acidi grassi liberi assorbiti varia a seconda della lunghezza della loro catena carboniosa: quelli a corta e media catena (meno di 12 atomi di carbonio) possono, per le dimensioni molecolari relativamente piccole, passare direttamente nel sangue ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] quello del t. tetravalente, utilizzato nella preparazione del metallo; si prepara facendo passare una miscela di cloro e ossido di carbonio su ossido di t. al calore rosso. Aghi incolori igroscopici, solubili in acqua e alcol etilico. Idrossido di t ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] di scala, risparmi di tempo e di costi complessivi.
Per tali motivi è tramontata anche l’era del catrame di carbon fossile come materia prima, in quanto la chimica è stata ormai in grado di sintetizzare i composti relativamente semplici in esso ...
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Geografia
In geografia fisica, m. eoliche, affossamenti più o meno regolari o caverne che nelle regioni desertiche, soprattutto in quelle sabbiose, si formano per l’erosione esercitata dalla sabbia silicea [...] m. di sistemi di trattamento dei gas combusti.
Nei motori ad accensione comandata l’ossidazione del monossido di carbonio e degli idrocarburi incombusti e la riduzione degli ossidi di azoto presenti allo scarico è effettuata mediante m. catalitiche ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] oltre la tropopausa sino a raggiungere la stratosfera. La radiazione UV presente nella stratosfera può rompere i legami che uniscono il carbonio agli altri atomi dei CFC e, in particolare, il legame più debole che è quello con il cloro. Il risultato ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] a base criolitica. La separazione catodica di alluminio metallico e lo svolgimento anodico di una miscela CO/CO2 (essendo il carbonio ceduto dagli anodi), pur rispondendo a un ovvio bilancio globale di materie, sono il risultato di processi, il cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] la sua ammirazione per le prodezze dei chimici organici, che poco prima avevano sintetizzato il cortisone, una molecola con 21 atomi di carbonio, 28 di idrogeno e 5 di ossigeno, e determinato la sua struttura. Di contro, per il chimico teorico la ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] m., in unità di m. atomica (simb.: u), nella quale scala la m. unitaria è 1/12 della m. dell'isotopo 12C del carbonio (v. atomo: I 287 d); questa unità, detta unità unificata di m. atomica, fu proposta nel 1960 dalla International Association of Pure ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] due isomeri di diversa costituzione geometrica.
Questi risultati costituirono, tra l’altro, un’ulteriore conferma della teoria del carbonio asimmetrico enunciata per la prima volta nel 1874 da Jacobus van’t Hoff e Joseph Achille Le Bel. Interessante ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] in acqua (circa 0,3 g/l), facilmente solubile in numerosi solventi organici (alcol, etere, benzene, solfuro di carbonio) nonché nelle soluzioni acquose contenenti acido iodidrico o ioduri o bromuri alcalini ecc.; per riscaldamento anche blando si ha ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.