Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] condizionati sia i processi vitali sia le trasformazioni della geosfera. Fra i più importanti sono i cicli b. del carbonio, dell’azoto, dello zolfo, del fosforo, per i quali i batteri hanno una funzione prevalente nel processo di mineralizzazione ...
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Chimico (Mosca 1899 - ivi 1980); prof. e rettore dell'univ. di Mosca; membro e presidente dell'Accademia delle scienze dell'URSS (1951-61). È noto per importanti ricerche di chimica organica, specialmente [...] in partic. il mercurio, con un altro), stereochimica, composti a sandwich, determinazione del meccanismo di sostituzione elettrofila al carbonio saturo, ecc. Fra le opere: Selected works in organic chemistry (1963), My way in organometallic chemistry ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] K3C60 con proprietà superconduttrici (v. fig. 22). Oggi si indica col nome di fullereni l'intera classe di composti poliedrici del carbonio; lo studio di questi materiali ha dato luogo allo sviluppo di un'area a sé stante, con ampie prospettive di ...
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Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] A) e guanina (G)] e pirimidiniche [citosina (C), timina (T) e uracile (U)], da un carboidrato a 5 atomi di carbonio (ribosio o desossiribosio) e da acido ortofosforico. Il DNA contiene desossiribosio, mentre l’RNA contiene ribosio. Inoltre, nel DNA è ...
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Acido bicarbossilico per il quale sono possibili due forme tautomere, l’una chetonica, di formula HOOCCH2COCOOH e l’altra enolica, di formula HOOC−CH=COHCOOH. L’acido libero si ritrova solo nella forma [...] possono considerare derivati rispettivamente dagli acidi maleico e fumarico per sostituzione di un atomo di idrogeno legato a un carbonio etilenico con un ossidrile e perciò sono detti anche acido ossimaleico e ossifumarico. I due isomeri sono solidi ...
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tiofene Composto chimico, eterociclico, di formula
si trova nel benzene grezzo ottenuto per distillazione del catrame. Liquido incolore, dall’odore del benzene, insolubile in acqua. Si usa per la preparazione [...] di formula C4H3SCOOH e C4H2S(COOH)2; sono possibili più isomeri a seconda della posizione degli atomi di carbonio ai quali sono legati i gruppi carbossilici. Tiofenolo Composto chimico, di formula C6H5SH; liquido incolore, insolubile in acqua ...
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Pigmento verde delle foglie capace di assorbire l’energia luminosa e di permettere alle piante di realizzare la fotosintesi. Nelle cellule vegetali la clorofilla si trova in organuli cellulari detti cloroplasti. [...] in un anello porfirinico contenente al centro un atomo di magnesio e intorno quattro atomi di azoto circondati da atomi di carbonio; una lunga catena di idrocarburi è attaccata all’anello porfirinico e serve ad ancorare la molecola di clorofilla alle ...
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Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] o ICA) e il cloropropiltionofosfato (ICC), i quali trasformano i composti di piombo, che favorirebbero l’ossidazione dei residui carboniosi, in fosfati che sono invece inattivi.
Carburanti gassosi Sono stati i primi carburanti usati per i motori ad ...
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Chimico (Varel 1830 - Tubinga 1895), prof. al politecnico di Karlsruhe (1868) e all'univ. di Tubinga (1876). Allievo di R. W. Bunsen, G. R. Kirchoff e di J. F. Gmelin, con i suoi importanti studî contribuì [...] chimica inorganica nella seconda metà del 19º sec. Le sue prime ricerche riguardarono i legami che l'ossido di carbonio costituisce quando si sostituisce all'ossigeno nel sangue; seguace della teoria atomico-molecolare di S. Cannizzaro, determinò i ...
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Nome generico degli alcoli alifatici bivalenti. I vari g. prendono il nome dal radicale idrocarburico cui si considerano uniti gli ossidrili alcolici (g. etilenico, g. propilenico ecc.), o dall’idrocarburo [...] terminologia tradizionale, per indicare che i due gruppi alcolici sono vicini o separati lungo la catena alifatica da uno o più atomi di carbonio si usano le lettere α, β, γ ecc. Con il solo nome di g. si indica il più semplice termine della serie: l ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.