Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] dall'abitazione II di Dolni Vestonice, un sito all'aperto in Moravia (Repubblica Ceca), per il quale esistono datazioni col metodo del carbonio radiattivo (14C) tra 29.000 e 25.000 anni da oggi. Si tratta di un'abitazione circolare di circa 5 m di ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] osservatori. Si è scoperto che la presenza congiunta di uno dei costituenti dell'alito del ratto, il disolfuro di carbonio, e di un particolare tipo di cibo produce lo stesso effetto sulle preferenze alimentari che assaggiare il cibo in presenza ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] consistono in due reazioni quasi esattamente inverse. La reazione di transesterificazione SN2 richiede l'inversione della stereochimica del carbonio nel suo legame con l'ossigeno e, come ci si aspetta, soltanto il secondo passaggio è inibito dalla ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] in sé di un oggetto simmetrico. La recente scoperta della terza forma allotropica (oltre al diamante e alla grafite) del carbonio, i fullereni (v. in questa Appendice), le cui molecole sono stabili e, anziché di due atomi, constano di 60 e ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] a distribuire questi importanti substrati, il sangue trasporta anche i prodotti metabolici di rifiuto, come il biossido di carbonio. L'anatomia del cervello e il sistema vascolare sono ben strutturati per questo tipo di distribuzione: il neuropilo ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] da S.L. Miller nel 1973 (Miller-Orgel 1974), hanno dimostrato che fornendo a una atmosfera riducente, contenente azoto, carbonio e vapore acqueo, energia sotto una qualsiasi forma (raggi ultravioletti, scariche elettriche, luce, onde d'urto) può ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] dell'HbA a sinistra. L'apporto di ossigeno al feto è gravemente alterato in caso di intossicazione da monossido di carbonio (CO), o metaemoglobinemia. Gli effetti avversi del CO derivano dalla riduzione nel rilascio dell'ossigeno al feto e ai tessuti ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] , che sono appunto specularmente simmetriche: i due ‛enantiomeri' della sostanza in questione. Una molecola costituita da un atomo di carbonio cui siano legati quattro atomi o gruppi tutti diversi tra loro, se non possiede un piano di simmetria, è ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] larva vive all'interno di questa galla nutrendosi dei suoi tessuti cellulari. Durante questo periodo il livello di diossido di carbonio nell'aria, all'interno del siconio, aumenta, e alla fine dello sviluppo larvale ammonta a circa il 10%. A queste ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] alla costituzione della sostanza organizzata nello stesso tempo solida e penetrabile dai liquidi, e deriva dalla presenza di carbonio nella sua molecola.
Il forte legame che ancora unisce in questa teoria i fenomeni ereditari alla fisiologia della ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.