PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] dalla Chelidonium majus, in cui all’anello pironico sono attaccati due gruppi carbossilici. Da tale acido per eliminazione di anidride carbonica si otteneva il 4-pirone e questo aveva fatto avanzare un’ipotesi sulla sua formula. L’esattezza di questa ...
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CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] . sc. d. Istit. di Bologna, LIV[1926], pp. 1-7).
Secondo la prima proposta il gas d'acqua veniva parzialmente depurato dall'ossido di carbonio attraverso una condensazione frazionata e liberato poi totalmente dal forte residuo inquinante di ossido di ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] di età napoleonica, aveva sostenuto con calore, ad esempio, negli Elementi di agricoltura (Parma 1798), tanto l'assorbimento del carbonio dal suolo quanto il carattere di mere alterazioni fisiologiche di tutte le fitopatie, le stesse tesi che nella ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] Università di Roma, D. Lo Monaco, che stava sperimentando sugli animali l'azione lesiva esercitata dall'ossicloruro di carbonio, il gas noto come fosgene impiegato dall'esercito austriaco. Inviato nuovamente in zona di operazioni, prestò poi servizio ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] in discussione uno dei principi fondamentali della teoria della costituzione dei corpi organici, basata sulla nozione della tetratomicità del carbonio, vale a dire l’identità delle quattro valenze dei suoi atomi. C’era in realtà all’epoca un’altra ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] auf Agricultur und Physiologie, la nascita dell'agronomia moderna, fondata sulla cognizione dell'organicazione fotosintetica del carbonio e dell'assunzione dei sali minerali dal terreno, è sorprendente verificare le resistenze con cui le scienze ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] -31, in coll. con T. Derenzini; Sulla velocità di propagazione degli ultrasuoni nella mescolanza alcool metilico - tetracloruro di carbonio, ibid., p. 542, in coll. con lo stesso; Sulla misura delle lunghezze d'onda ultrasonore mediante due fasci di ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] della corrente elettrica, in gran parte eseguite con la collaborazione di G. Papasogli, gli consentirono di scoprire che il carbone e in particolare il carbone di storta, funzionando come elettrodo positivo, produce oltre l'anidride e l'ossido di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] acetato, 34.000 chilogrammi di fiocco di viscosa, 24.000 chilogrammi di filati poliammidici e 50.000, chilogrammi di solfuro di carbonio; il 7 marzo di quell'anno il capitale era stato elevato a 15 miliardi. Frattanto, dall'inizio degli anni Sessanta ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] questione, il C. studiò inoltre il comportamento alla ossidazione a caldo degli acciai da costruzione a basso contenuto di carbonio legati con fosforo e rame, per l'innanzi mai stabilito da altri sperimentatori, chiarendo i risultati delle esperienze ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.