Chimico statunitense (Alice, Texas, 1933 - Houston 2022). Ha lavorato alla Harvard University (1957-58) e poi alla Rice University, dove è divenuto professore nel 1967. Ha compiuto ricerche nel campo dell'ablazione [...] quali fu rilevata la presenza nel vapore di una specie più stabile delle altre, formata da 60 atomi di carbonio. Per spiegarne la stabilità i tre scienziati proposero che questa specie, da loro denominata buckminsterfullerene, avesse una struttura ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] premio Nobel allo stesso Natta, unitamente al chimico tedesco Karl Ziegler. La formazione metallo-catalizzata di legami carbonio-carbonio accrebbe l’interesse di Pino per la chimica organometallica, in particolare in relazione all’uso di complessi ...
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Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] angoli di legame. In campo teorico introdusse il concetto di orbitali ibridi per spiegare l'equivalenza delle quattro valenze del carbonio e le caratteristiche dei legami in altre molecole per le quali si aveva un'uguaglianza nei parametri di legame ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] se ne giovò per affrancarsi dalle interferenze dei grandi lignaggi nobiliari.
Di Pellegrino è conosciuto con certezza almeno un fratello: Carbonio, prima denominato de Pao e poi, verso il 1171, de Beseno, quando si insediò nel castrum sopra citato ...
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Chimico francese (Alès 1800 - Cannes 1884). Fu una delle personalità più eminenti della chimica francese del 19° sec. per i suoi fondamentali studi in chimica inorganica e organica.
Vita e attività
Professore [...] la successiva determinazione dei pesi atomici fu il valore esatto del peso di combinazione del carbonio nell'anidride carbonica. Contribuì inoltre ai primi tentativi di classificazione degli elementi. In chimica organica, seguace inizialmente della ...
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BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] sue pubblicazioni, tra le quali meritano di essere citate Le alterazioni dei gangli cardiaci da avvelenamento da solfuro di carbonio. Contributo clinico e sperimentale, in Studi di medicina legale pubbl. in on. di G. Ziino, Messina (1907), pp. 226 ...
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Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad [...] laboratorî di chimica, che una reazione (reazione di E.) impiegata per ottenere da un'aldeide il corrispondente amminoacido con due atomi di carbonio in più. n Suo figlio, F.G.C. Emil (1864-1921), fu prof. a Strasburgo e si occupò pure di problemi ...
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PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] e dell’indolo. La chimica del pirrolo, una molecola ad anello in cui sono presenti un atomo di azoto e quattro atomi di carbonio, era uno dei campi nei quali più si era sviluppata la ricerca di Ciamician fin dagli anni in cui questi aveva collaborato ...
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KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] modifica di detta formula: pur restando la struttura esagonale, vengono eliminati i tre doppi legami e ogni atomo di carbonio è collegato direttamente con altri tre. Formule similari furono proposte, in quel periodo, da vari altri chimici. Il lavoro ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] dalla Chelidonium majus, in cui all’anello pironico sono attaccati due gruppi carbossilici. Da tale acido per eliminazione di anidride carbonica si otteneva il 4-pirone e questo aveva fatto avanzare un’ipotesi sulla sua formula. L’esattezza di questa ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.