Chimico russo (Poltava 1871 - Parigi 1945); prof. a Mosca e poi a Parigi (dopo il 1930). È noto per importanti ricerche in chimica organica. Fondamentali furono quelle sulle piridine: sintesi dei derivati [...] idrossilici, amminici e di quelli alchilici da composti carbonilici e ammoniaca. ...
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Chimico (Cambridge 1897 - ivi 1978); prof. di chimica fisica a Cambridge (dal 1937 al 1965). Ha compiuto fondamentali ricerche nel campo della fotochimica (per es., per la rilevanza dei risultati ottenuti, [...] suo nome le scissioni fotochimiche subite dai chetoni). Inizialmente si dedicò allo studio della fotolisi di composti carbonilici attraverso radicali liberi. Successivamente studiò il meccanismo di combustione degli idrocarburi, e la cinetica della ...
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Chimico (Tiegenhof 1860 - Lipsia 1938), allievo di J. Wislicenus; prof. all'univ. di Lipsia. È noto per importanti ricerche in varî campi della chimica organica (composti del gruppo dell'indene, fototropia, [...] composti polifenilici, ecc.; a lui si deve anche la condensazione di S., reazione che consente di ottenere esteri sostituiti dell'acido itaconico partendo da composti carbonilici (aldeidi o chetoni) ed esteri dell'acido succinico. ...
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Chimico giapponese (n. Kobe 1938). Dopo essersi laureato (1961) e aver conseguito il PhD (1967) all'Università di Kyoto, si è trasferito (1968) all'Università di Nagoya, dove dal 1972 è professore di chimica. [...] , con opportune modifiche del catalizzatore, N. è riuscito a realizzare reazioni di idrogenazione selettiva dei gruppi carbonilici di chetoni insaturi evitando l'idrogenazione, generalmente favorita, dei legami insaturi carbonio-carbonio. Alcuni dei ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] classica verso «una più ampia visione dei problemi». Esse spaziarono dagli studi sulla struttura e le proprietà dei carbonili di cobalto a innovativi metodi di polimerizzazione mediante i quali era possibile costruire «nuovi tipi di alti polimeri ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] e rutenio, indirizzo di ricerca poi proseguito dalla scuola di chimica inorganica di Milano ed esteso ai composti carbonilici ed isonitrosilici di tali elementi ed ai composti dei metalli di transizione nei loro stati inferiori di ossidazione.
Il ...
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carbonilazione
carbonilazióne s. f. [der. di carbonile2]. – Reazione chimica con cui s’introduce la molecola di ossido di carbonio in un composto organico.