Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] ossidazione più energica con ozono si ha la scissione completa del doppio legame (ozonolisi) con formazione di prodotti carbonilici con più basso peso molecolare. Il doppio legame rende chimicamente più attivi i sostituenti in posizione α rispetto a ...
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organocatalisi
organocatàlisi s. f. – Tipo di catalisi nella quale la sostanza che agisce da catalizzatore (aumentando la velocità della reazione) è una piccola molecola di natura organica. Come l'analogo [...] Brønsted, un acido di Brønsted. La prima categoria è la più comune: vi rientrano varie reazioni di composti carbonilici catalizzate da ammine attraverso la formazione di sali di imminio ed enammine. Tra gli organocatalizzatori amminici, uno dei più ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] i radicali alcossidici (RO •) che hanno un atomo di H disponibile possono reagire con O2 per formare HO2 • e un composto carbonilico come avviene, ad esempio, per il radicale alcossidico che si forma da n-butano:
CH3CH(O •)CH2CH3 + O2 → CH3C(O)CH2CH3 ...
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MOND, Ludwig
Alfredo Quartaroli
Chimico inglese, nato a Cassel in Germania il 7 maggio 1839, morto a Londra l'11 dicembre 1909. Studiò a Marbury con H. Kolbe e a Heidelberg con R. Bunsen. Nel 1862 si [...] all'affinazione dello stesso metallo in Inghilterra (processo Mond-Langer). In seguito, con varî collaboratori, preparò i derivati carbonilici di molti metalli. Divenuto molto ricco, M. profuse somme ingenti per favorire le ricerche scientifiche e le ...
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sonochimica Disciplina fisico-chimica che studia le reazioni chimiche che avvengono in una soluzione irradiata da ultrasuoni. Tale irraggiamento dà luogo, per un’intensità del campo superiore a un determinato [...] per la preparazione di nanopolveri inorganiche. Irradiando con ultrasuoni, in opportune condizioni, soluzioni contenenti complessi carbonilici, è possibile produrre metalli, ossidi, carburi e altri composti sotto forma di particelle di dimensione ...
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ilide
Andrea Ciccioli
Composto chimico contenente un atomo carico negativamente legato a un atomo carico positivamente. Le ilidi sono rappresentabili mediante la formula generale RmX+−Y−Rn, dove R indica [...] sono usate nella reazione di Wittig, un efficace metodo sintetico per la preparazione di alcheni a partire da composti carbonilici (aldeidi e chetoni), secondo l’esempio seguente:
Le ilidi dello zolfo, anch’esse preparabili per deprotonazione dei ...
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MARINI BETTOLO MARCONI, Giovanni Battista
Alessandro Ballio
– Nacque a Roma il 27 giugno 1915 da Rinaldo Marini e da Evelina Bettolo, entrambi liguri; fuse poi i cognomi dei genitori in Marini Bettolo. [...] . Tali lavori furono la premessa a un successivo interesse nei complessi degli alogenuri metallici con i composti carbonilici e allo studio della loro sintesi e caratterizzazione chimica e delle loro proprietà spettroscopiche. Oggetto di studio ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] con i ligandi hanno sostanzialmente mantenuto gli elettroni che possegono nell'atomo libero. Esempi classici di questi composti sono i cluster carbonilici del Ni, [Ni5(CO)12]2−, [Ni6(CO)12]2− o [Ni8C(CO)16]2− (fig. 2).
I composti polinucleari di ...
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. Le cloridrine appartengono alla vasta classe dei composti che contengono nella loro molecola uno o più atomi di alogeni (cloro, bromo e iodio) ed uno o più gruppi ossidrilici alcolici (alogenoidrine).
Esse [...] acidi organici e inorganici e l'acetalizzazione con aldeidi; possono essere convertiti per ossidazione in gruppi carbossilici o carbonilici.
Le bromidrine, le iodidrine e le fluoridrine non hanno importanza industriale per il loro elevato costo di ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] ) è una delle cause principali dell'acidità delle piogge. I composti dello zolfo emessi nell'atmosfera comprendono il solfuro di carbonile (COS), il solfuro di metile (CH3SCH3), il solfuro di carbonio (CS2), l'idrogeno solforato (H2S) e l'SO2. Il COS ...
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carbonilazione
carbonilazióne s. f. [der. di carbonile2]. – Reazione chimica con cui s’introduce la molecola di ossido di carbonio in un composto organico.