Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] deve essere condotta in condizioni più blande e più controllate per ridurre soltanto il gruppo etilenico. b) Riduzione di un gruppo carbonilico (=C=O): la reazione generale è: RCOR′+H2 ⇄ RCHOHR′, dove R e R′ sono gruppi alifatici o gruppi aromatici o ...
Leggi Tutto
Nel suo aspetto più generale, il colore è l'espressione "visibile" di fatti chimici e fisici; i fatti chimici che determinano il colore di una sostanza sono di ordine strutturale, e fra essi il ruolo essenziale [...] a bassa energia, come le n-π* (per es., degli N-ossidi di basi eterocicliche) o le N-A (del carbonile aldeidico o chetonico), ma di bassa intensità, e quindi non determinanti agli effetti del colore.
Le transizioni N-V comportano trasferimento di ...
Leggi Tutto
CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] la visione degli oggetti nella penombra. Questo stato dura alcuni giorni.
Dicloroformossima. - La dicloroformossima od ossima del cloruro di carbonile, è il prototipo delle sostanze orticanti. La sua formula è:
Fu preparata per la prima volta da W ...
Leggi Tutto
IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] legame covalente, agli atomi del metallo di transizione. I primi composti di questo tipo (idruri del ferro- e del cobalto-carbonile, rispettivamente H2Fe(CO)4 e HCo(CO)4) risalgono al 1930 circa; più recentemente sono stati preparati i. complessi del ...
Leggi Tutto
(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] sono di norma in forma furanosica o piranosica.
Nel caso dei chetoesosi, la chiusura ad anello si ha per interazione tra la funzione carbonile in C(2) con un gruppo -OH in C(6) (forma piranosica, p) oppure in C(5) (forma furanosica, f).
Tutto ciò ...
Leggi Tutto
. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] un grammo d'anilina:
Tra queste le sostanze più usate sono il piombo tetraetile, di impiego generale, e il ferro carbonile impiegato in Germania. Al piombo tetraetile si rimprovera però la tossicità sua e dei prodotti di combustione e questa ragione ...
Leggi Tutto
di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] rappresentano i più comuni leganti dei cofattori metallici. In alcuni casi gli atomi donatori possono anche essere l'ossigeno del carbonile peptidico oppure delle catene laterali di serina e treonina, o l'atomo di azoto del gruppo ammidico del legame ...
Leggi Tutto
La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] impatto (deposizione secca). Processi naturali (incendi ed eruzioni), biogenici (produzione microbica di dimetilsolfuro, DMS, solfuro di carbonile, COS, e idrogeno solforato), o antropogenici (emissioni di biossido di zolfo, SO2) rilasciano zolfo in ...
Leggi Tutto
Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] N ... C=O in alcune strutture cristalline mostrano come, man mano che la distanza N ... C diminuisce, la funzione carbonilica diventi sempre meno planare e la distanza C−O aumenti. Queste variazioni ricordano la sequenza di variazioni che si pensa ...
Leggi Tutto
Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] ) è una delle cause principali dell'acidità delle piogge. I composti dello zolfo emessi nell'atmosfera comprendono il solfuro di carbonile (COS), il solfuro di metile (CH3SCH3), il solfuro di carbonio (CS2), l'idrogeno solforato (H2S) e l'SO2. Il COS ...
Leggi Tutto
carbonile2
carbonile2 s. m. [der. di carbonio, col suff. -ile]. – In chimica organica, radicale di formula =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni; possiede una spiccata reattività, per cui forma facilmente prodotti di addizione e...