ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] provincia di Palermo - caldaie di ghisa di 600 ÷ 800 litri poste sopra un fornello in muratura, nel quale si bruciava carbonfossile o legna. Quando tutto lo zolfo era fuso, con uno speciale cucchiaio forato si toglieva (per quanto era possibile) la ...
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germanio
germànio [Lat. scient. Germanium, dal nome della Germania, datogli dallo scopritore, il chimico tedesco C. Winkler] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna b del IV gruppo, primo periodo [...] c). È diffuso come composto, per lo più in debole concentrazione, nei minerali di zinco, zolfo e nei carbonifossili; è un metallo bianco grigiastro, fragile, facilmente cristallizzabile, semiconduttore, con struttura cristallina simile a quella del ...
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carbonecarbóne [Der. del lat. carbo -onis] [CHF] Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. ◆ [FTC] [...] c. vegetale, ottenuto dalla carbonizzazione del legno; c. di storta, residuo carbonioso che si forma nella parte alta delle storte in cui si fa avvenire la distillazione dei carbonifossili, utilizzato tra l'altro per elettrodi e pile a secco. ◆ [GFS ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] dalla differenza fra durezza totale e permanente, rappresentata di solito da carbonati. In base alla durezza le a. si distinguono in dolci o zampillano anche sino a una certa altezza;
g) a. fossili, a. incluse nelle rocce (a. salata dei giacimenti ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] .400 a 24.000 MW e da 48 a 87 miliardi di kWh.
d) I combustibili fossili
Gli anni trascorsi hanno visto, in tutto il mondo, un deciso ritorno all'impiego del carbone, il cui consumo tra il 1973 e il 1985 è aumentato di circa il 32%. Consistente anche ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] anni la forte pressione delle rocce ha trasformato immense foreste fossili, con le forme di vita animale che c'erano dentro . È noto da molto tempo che i diamanti sono fatti di carbonio purissimo, lo stesso elemento di cui è fatta la grafite (quella ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...