Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione e di catalisi (azione del platino suddiviso [...] anticipatrici ricerche sul passaggio di corrente nei gas (acido cloridrico) e studiò i prodotti della distillazione dei carbonifossili; significativi sono anche i suoi studî sulla diversa reattività delle olefine e delle paraffine nei confronti del ...
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Chimico tedesco (Francoforte sul Meno 1841 - ivi 1927), allievo di R. W. Bunsen, A. W. H. Kolbe e di J. F. A. von Baeyer, prof. a Königsberg e a Ginevra, tra i più noti cultori di chimica organica della [...] naturali e artificiali, sulla composizione, struttura e sintesi di numerosi composti (acido ellagico, siringico, ecc.) e sui costituenti aromatici dei carbonifossili. Assieme a C. Liebermann, realizzò la prima sintesi industriale dell'alizarina. ...
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Geologo italiano (Sarzana 1876 - Torino 1949). Direttore (dal 1908) della Scuola mineraria di Agordo, dal 1920 prof. di tecnologia mineraria al politecnico di Torino. Studiò giacimenti delle Alpi e dell'Africa [...] Orientale e fu tra i primi ad occuparsi della petrografia dei carbonifossili e della micrografia dei minerali metallici. Conseguì numerosi brevetti di macchine per l'industria mineraria (idroclassificatori, separatrici elettrostatiche, mulini, ...
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Ingegnere e mineralogista (Berna 1809 - Saint-Montant, presso Beaucaire, 1883); direttore dell'École des mines a St.-Étienne, autore di originali ricerche su alcuni minerali di ferro e di manganese; a [...] G. si deve anche un sistema di classificazione dei carbonifossili. ...
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Geologo francese (Lilla 1851 - Parigi 1939). Prof. all'univ. di Lilla, s'occupò particolarmente dello studio dei carbonifossili e fondò un museo del carbone a Lilla. Socio straniero dei Lincei (1909) [...] e accademico pontificio (1936) ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] terza parte della memoria l'A., che nella seconda lettera al Vallisnieri aveva emesso l'ipotesi dell'origine vegetale dei carbonifossìli, sostiene l'origine organica dei bitumi.
L'A. studiò anche il metamorfismo di contatto, cioè l'azione che le ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] , in L’industria mineraria, IV (1953), 9, pp. 409-417; I materiali da costruzione del Lazio, Spoleto 1956; Studio sui carbonifossili italiani, in La ricerca scientifica, s. 2, XXXIII (1963), 9, pp. 993-997. Tra i lavori riguardanti fondazioni e ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] con gas di gasogeno un forno a zinco, il F. riuscì nel 1906 a sfruttare i gas residui delle Officine carbonifossili di Vadoligure, anch'essa di proprietà della Società di Monteponi, per alimentare, previa iniezione di olio pesante, un forno a ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] Sul finire del secolo il F. aveva dato vita a Napoli a ulteriori iniziative imprenditoriali e commerciali nel settore dei carbonifossili, in quello dei materiali da costruzione e in quello degli olii minerali (Guida generale di Napoli e provincia, I ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...