PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] della lotta politica meridionale che, negli anni Quaranta, all’interno dell’opposizione, mescolava la memoria della carboneria, idee liberali e un confuso ma crescente nazionalismo italiano.
La concessione della Costituzione, dopo le rivolte ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] ai numerosi proscritti che abbandonavano, attraversando l'Umbria, i territori dello Stato pontificio. Nel 1846 il F. aderì alla carboneria e, l'anno successivo, alla Giovine Italia. Allo scoppio della guerra, nel 1848, fu tra i primi volontari umbri ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] F. Giampietro, un ex direttore di polizia rimasto all'inizio del 1821 vittima di un attentato "preparato... nelle notturne adunanze di carboneria" (P. Colletta, Storia del Reame di Napoli dal 1734 sino al 1825, IV, Capolago 1837, p. 186) e portato a ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] e Agostino Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I, (1833-1835), Genova 1925, p. C; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento. Saggio di critica storica, Genova 1925, p. 204; A. Codignola, La giovinezza di G. Mazzini, Firenze ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] in Basilicata, dove si oppose con successo al brigantaggio. In Basilicata, secondo il Castille, sotto l'influenza della carboneria calabrese, avrebbe aderito alla setta prima del 1820.
Tale notizia, però, non trova riscontro in altre fonti e ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] dalla lettura degli scritti di U. Foscolo e dal fervore delle prime cospirazioni, anche il G. si accostò agli ambienti della carboneria; ma - raccontò lui stesso - quello che all'inizio era sembrato solo un modo per "divertirci" (E. De Rossi, p. 12 ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] in esso tuttavia le imitazioni e le intemperanze del sentimento.
Nel dicembre 1830 il B., aderente come Mazzini alla carboneria, venne arrestato per un giorno; rilasciato, si trasferì a Porto Maurizio, ove esercitò, dal novembre 1831, l'avvocatura ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] per la prima volta in piena attività politica nel periodo riformista di Pio IX: i precedenti - carboneria, mazzinianesimo, giobertismo - sono più intuibili che accertabili, testimonianza delle incertezze e delle contraddizioni del liberalismo romano ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] la grazia sostenesse che mai era stato iscritto ad alcuna setta, è quasi certo che in gioventù appartenne alla carboneria irpina: in Valle Caudina esistettero infatti ben 192 "vendite", e quella di Roccabascerana (denominata I seguaci di Jacopo Ortis ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] murattiani" che avevano preso il potere ed intendevano svolgere una politica di moderate riforme, mettendo da parte la carboneria, promotrice della rivoluzione e portatrice di esigenze più avanzate.
Ancora su L'Amico della Costituzione, dal 23 agosto ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...