GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] dove conobbe alcuni liberali spagnoli che lo iniziarono alla vita politica: intorno al 1816 si affiliò alla carboneria perugina e, probabilmente nello stesso periodo, anche alla massoneria. Sconfitto il governo costituzionale napoletano del 1820, il ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] di soccorso agli esuli. Tradusse in francese il Marco Visconti di T. Grossi.
Il Sidoli, compromesso, in quanto adepto della carboneria e della società dei sublimi maestri perfetti, nei moti del 1821, nel marzo 1822 era fuggito in Svizzera, evitando a ...
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ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] e una ricompensa in denaro, ma soprattutto una grande popolarità.
Venuto a contatto durante i suoi viaggi con esponenti della carboneria, aderì a questa società segreta nel 1829. Il suo contributo all'attività cospirativa non fu certo di carattere ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] delle famiglie più illustri della città.
Due anni dopo, avendo maturato idee patriottiche di libertà e indipendenza, aderì alla carboneria, iniziatovi da G. Rossetti e B. Sestini, poeti improvvisatori conosciuti a Napoli, dove il G. si era recato per ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] e dall'insoddisfazione per l'assetto che lo Stato pontificio aveva raggiunto con la Restaurazione: l'affiliazione alla carboneria, avvenuta nel 1824, doveva appunto esprimere questa speranza di cambiamento.
Nel 1826 il F. si trasferì a Bologna ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] dal poco illuminato governo di Gregorio XVI. Fu certamente in questi anni che il G. si avvicinò alla carboneria, rivelando subito una particolare attitudine a spostarsi da un paese all'altro senza incappare nei rigidi controlli polizieschi: già ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] tendenze giurisdizionaliste, ancora allignanti negli ambienti accademici piemontesi. In occasione della scomunica papale contro la carboneria, dubbioso della legittimità del decreto, ricorse alla lettura del Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] idee del principe di Canosa, temeva la diffusione della carboneria e si era schierato apertamente coi calderari. Il governo 24 s., 43, 47, 149 s., 286, 290 s.; V. Zara, La Carboneria in Terra d'Otranto,1820-1830, Torino 1913, pp. 19, 131 ss.; A. ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] della sua facoltà fu membro della commissione per le ricompense nazionali. Non è provato invece che fosse affiliato alla carboneria. Durante la monarchia di luglio fu comunque molto legato ai capi dell'opposizione, e in particolare alla redazione del ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] Il giudizio sostanzialmente negativo è confermato dagli storici che successivamente si sono occupati del moto: M. Manfredi, L. Minichini e la carboneria a Nola, Firenze 1932, ad Ind.; R. Moscati, G. Pepe, I (1797-1831), Roma 1938, ad Ind.; N. Cortese ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...