FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] 1816, in chirurgia a Parma il 28 ag. 1821. Accusato nel Ducato di Modena (era residente a Reggio) di lesa maestà, per aver aderito alla carboneria (era stato formalmente aggregato tra i Sublimi maestri perfetti, e aveva aggregato varie persone alla ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] all'università di Pisa, stimolato dall'ambiente goliardico corso da fermenti di rinnovamento politico, si iscrisse alla carboneria, e nel 1831 partecipò a una congiura diretta ad ottenere la costituzione.
Dell'insuccesso della cospirazione, cui ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] s’iscrisse a Pisa, dove, ospite del convitto di S. Ferdinando, diretto dal sacerdote Giovanni Sacchetti, si avvicinò alla Carboneria riformata. Autore di versi latini in un volume collettaneo del 1822, ebbe, nel 1823, ad Arezzo, il premio Della ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] Lombardia nel 1817, mentre egli lavorava all'ospedale S. Angelo a Milano, le sue idee repubblicane e la sua adesione alla carboneria (in quegli anni aveva fondato una "vendita" a Novara) lo costrinsero, nel 1820, a emigrare esule a Parigi, dove si ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] reale, ottenendo piccole soddisfazioni ma nessuna riabilitazione. Allude anche al fatto che fu sospettato di aver aderito alla carboneria e di essersi espresso a favore dei moti del 1820-1821, ma abbiamo solo la sua parola.
Contribuì diversi ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 122 s.; M. Gandolphe, Notes inédites sur un canon de La Goulette, in Revue tunisienne, marzo 1919, pp. 216-219; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorg., Genova 1925, p. 356; J. Canal, Le canon "Le Saint Paul" de La Goulette, in Revue tunisienne ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...