PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] di Salerno (1ª parte), in Archivio storico della provincia di Salerno, I (1921), 4, pp. 273-294; L. Giliberti, La Carboneria nel Distretto di Sala Consilina, ibid., III (1923), 4, pp. 325-346; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] , fu pubblicata anonima nel 1815 con la falsa indicazione di Filadelfia (Lugano). R. non volle però affiliarsi alla Carboneria; non poté tuttavia sfuggire, per le indiscrezioni di S. Pellico, con il quale collaborava nel Conciliatore, all'accusa ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] s., III (1917), vol. 42, pp. 126-152, 234-278. Sulla sua partecipazione alla carboneria e sul disperato tentativo rivoluzionario del 1821: M. Bizzarrilli, La carboneria napoletana (1820-28), Napoli-Città di Castello 1933, pp. 23-26. La ricostruzione ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e di sconfiggere il brigantaggio; incarico che assolse nel corso di un anno. Ad Avellino e Foggia venne a contatto con la carboneria, ma probabilmente non vi aderì, anche se affermò il contrario nelle sue Memorie, dove tentò «di apparire promotore e ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] della lotta politica meridionale che, negli anni Quaranta, all’interno dell’opposizione, mescolava la memoria della carboneria, idee liberali e un confuso ma crescente nazionalismo italiano.
La concessione della Costituzione, dopo le rivolte ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] ai numerosi proscritti che abbandonavano, attraversando l'Umbria, i territori dello Stato pontificio. Nel 1846 il F. aderì alla carboneria e, l'anno successivo, alla Giovine Italia. Allo scoppio della guerra, nel 1848, fu tra i primi volontari umbri ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] F. Giampietro, un ex direttore di polizia rimasto all'inizio del 1821 vittima di un attentato "preparato... nelle notturne adunanze di carboneria" (P. Colletta, Storia del Reame di Napoli dal 1734 sino al 1825, IV, Capolago 1837, p. 186) e portato a ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] e Agostino Ruffini alla madre dall'esilio francese e svizzero, I, (1833-1835), Genova 1925, p. C; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento. Saggio di critica storica, Genova 1925, p. 204; A. Codignola, La giovinezza di G. Mazzini, Firenze ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] dalla lettura degli scritti di U. Foscolo e dal fervore delle prime cospirazioni, anche il G. si accostò agli ambienti della carboneria; ma - raccontò lui stesso - quello che all'inizio era sembrato solo un modo per "divertirci" (E. De Rossi, p. 12 ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] in esso tuttavia le imitazioni e le intemperanze del sentimento.
Nel dicembre 1830 il B., aderente come Mazzini alla carboneria, venne arrestato per un giorno; rilasciato, si trasferì a Porto Maurizio, ove esercitò, dal novembre 1831, l'avvocatura ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...