SOPRANSI, Luigi
Ivana Pederzani
– Nacque a Milano il 16 agosto 1745, primo dei quattro figli di Bartolomeo e di Regina Costa.
Era fratello di Antonio, Giovanni, Costanzo, e secondo cugino di Fedele [...] a partire dalle figlie: Teresa sposò il conte Ignazio Agazzini di antica famiglia nobiliare piemontese e si avvicinò alla carboneria tanto che fu sospettata di farne parte. Maria sposò il barone Andrea Bellerio, magistrato del Regno italico come suo ...
Leggi Tutto
PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] reale, ottenendo piccole soddisfazioni ma nessuna riabilitazione. Allude anche al fatto che fu sospettato di aver aderito alla carboneria e di essersi espresso a favore dei moti del 1820-1821, ma abbiamo solo la sua parola.
Contribuì diversi ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] B. C., Modena 1911; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. 117, 123, 374; A. Ottolini, La carboneria dalle origini ai primi tentativi insurrez., Modena 1936, p. 97; D. Spadoni, Milano e la congiura militare nel 1814, Modena ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] rivoluzione del 1820-21 in Sicilia, Palermo 1900, pp. 36 ss., 44 s., 66, 68 s., 114, 141 ss., 145; V. Labate, Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904-1909, I, pp. 65 s., 75, 106; II, pp. 4, 11-14, 32, 34, 37 s., 48, 50 ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] Menghini, R. Andreini e i moti di Romagna del 1845, Città di Castello 1916, pp. 33 ss., 43, 46, 51, 59 ss.; G. Leti, Carboneria e Massoneria, Genova 1925, pp. 220 s.; G. Santini, Ancona nel 1848-49, Macerata 1927, p. 25; M. Menghini, L. Frapolli e le ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di esso anno, voll. 2, Palermo 1898; A. Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I, Napoli 1934; V. Labate, Un decennio di Carboneria in Sicilia (1821-31), Roma-Milano 1909; E. Librino, I Liberi Muratori in Sicilia dal regno di Carlo III a quello di ...
Leggi Tutto
Il nome è attribuito al paese montuoso che si erge a SE. del Golfo di Salerno e della pianura del Sele, compreso una volta nei confini della Lucania e costituente oggi la sezione più meridionale della [...] Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat. E nonostante che la restaurazione volesse cancellare ogni traccia del passato regime, la Carboneria non mancò di trovarvi proseliti, specialmente nel distretto di Vallo. Nel 1820, anche il Cilento si agitò. Ma ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] tanto favorevole, che gli venne conferito il posto gratuito. Sempre nel 1820 il B. e il Flqrimo si iscrissero alla carboneria, travolti dall'esultanza popolare per la concessione ai Napoletani, da parte di Ferdinando I, della costituzione. Ma di lì a ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quale data il Romagnosi fu arrestato sotto l'accusa di non avere denunziato S. Pellico, che avrebbe voluto aggregarlo alla carboneria. Il discepolato non riprese dopo la scarcerazione del Romagnosi (6 dic. 1821), perché il Romagnosi, per protesta, si ...
Leggi Tutto
Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] istituzioni di assistenza ai poveri.
In seguito alla rivoluzione costituzionale del 1820-21 venne sospettato di appartenere alla carboneria, perdendo il posto e la pensione. Dopo essere stato arrestato e processato, alla fine del 1822, grazie all ...
Leggi Tutto
carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...