FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] resi noti successivamente da G. Carducci nell'edizione da lui curata.
Nel febbraio 1831 il F., aggregatosi alla carboneria, prese parte all'insurrezione di Fano contro il governo pontificio e divenne presidente dell'effimero Comitato provvisorio di ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] in Rivista storica salentina, II (1905), pp. 131-167; Id., F. D. I suoi tempi e le sue poesie, Lecce 1909; V. Zara, La carboneria di Terra d'Otranto (1820-18 30), Torino 1913, p. 162; E. Pedio, F. A. D. Poeta dialettale di Terra d'Otranto, in Puglia ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] , p. 288; F. Guardione, Il generale G. Rosaroll nella rivoluzione del 1820-21in Sicilia, Palermo 1900, p. 142; Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), a cura di V. Labate, Roma-Milano 1909, I, p. 65; B. Croce, La rivoluzione napoletana del ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] su più piani. Accanto alla militanza ufficiale tra i repubblicani lo si trova, segnalato dalla polizia, tra le fila della carboneria romana e dell'Alleanza repubblicana universale (ARU), il cui scopo principale era quello di mantenere vivo l'ideale ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] l’indole dei fratelli, è probabile che Camillo sia stato affiliato ai Federati lombardi, società segreta concorrente della carboneria e dal programma politico più sfumato, da Filippo, già attivo per la penetrazione della società a Brescia e dintorni ...
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GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] argomento italiano, fra cui, ispirata personalmente dalla G., La profezia di Dante), fino a spingerlo a iscriversi alla carboneria, cui fornì notevoli aiuti in denaro e armi. Insomma divenne inviso al governo, pur essendo intoccabile grazie alla sua ...
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VESPUCCI, Elena Maria
Angelica Zazzeri
VESPUCCI, Elena Maria. – Nacque il 29 novembre 1804 a Firenze, figlia del cavaliere Cesare Vincenzo e di Leopolda Cappelli.
Il padre, uno dei discendenti di Amerigo [...] poesie e si pubblicarono articoli che fornivano maggiori dettagli della sua vita: si scrisse che aveva fatto parte della carboneria e che fosse stata esiliata a causa dei suoi accesi ideali repubblicani. Elena raccontava di essere stata affiliata ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] canto suo, non faceva nulla per mimetizzarsi. Intanto il F., già iscritto alla massoneria, era entrato anche nella carboneria: queste non erano cose che sfuggissero alla polizia che stava proprio in quel tempo affrontando direttamente il groviglio ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] provinciali per liberare dai briganti le province di Avellino e Foggia. Fu tra i maggiori protagonisti della carboneria napoletana, soggetta a grande diffusione durante il Decennio francese; nel 1817 organizzò simultanee richieste al governo per ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] , ma fornisce anche notizie interessanti sui luoghi e sui costumi dell'isola, nonché sulle sue istituzioni e sulla diffusione della carboneria fra tutti i ceti della popolazione corsa (Morselli). Numerosi erano gli emigrati che, privi d'ogni mezzo di ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...