SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] della città e provincia di Bologna, con presidente Giovanni Vicini. Silvani, affiliato in quegli anni sia alla carboneria sia al mondo massonico protagonisti della cospirazione in atto, fu delegato agli affari giudiziari, che continuò a curare ...
Leggi Tutto
AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] costituto dell'A. del 25 sett. 1849, già contenuto nel fascio 4969 dell'Archivio di Stato di Napoli, ora perduto); G. Leti, Carboneria e Massoneria nel Risorg. ital.,Genova 1925, p. 239; A. De Leo, G. A., in Rass. giurid. di Salerno, III(1930), pp ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] , gli esilî (esuli napoletani nella Svizzera o nella Germania si erano affiliati alla Carboneria), lo statuto di Baiona, pubblicato in Napoli (3 luglio 1808), l'entrata della Carboneria nel regno (1810) e poi la costituzione siciliana del '12 avevano ...
Leggi Tutto
LIVORNO (XXI, p. 334)
Ersilio Michel
Il retroterra di Livorno abbraccia gran parte della Toscana. La zona tra Viareggio, Lucca, il crinale appenninico, la valle della Chiana sino al Trasimeno e la zona [...] F. D. Guerrazzi e a Carlo Bini, collaborando al giornale L'Indicatore livornese. Numerosi cittadini si affigliarono, prima alla carboneria, poi alla Giovine Italia e ad altre società segrete. I frequenti arrivi di vapori rendevano facili e rapide le ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] 1816 al 1817 in stretta amicizia con il conte Cesaro Gallo di Osimo) e sospettato dalla polizia austriaca di affiliazione alla carboneria, visse per qualche anno, dal 1815, a Milano con la moglie Angela Celsi, sposata nel 1810, e il figlio Scipione ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] marzo 1821. Con il ritorno di Ferdinando I prese avvio la repressione interna con condanne capitali per gli iscritti alla carboneria e per i partecipanti al moto insurrezionale. Rossetti fu salvato dall’ammiraglio John Graham Moore, che lo condusse a ...
Leggi Tutto
DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] d'esserle alleati le erano d'impaccio (ibid., pp. 153 s .).
Il 13 nov. 1830 l'arresto di Mazzini per appartenenza alla carboneria segnò nella vita della D. una tappa fondamentale. La sua forza d'animo e la sua capacità di azione, tante volte messe ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] Carlo Alberto, cui ebbe modo di presentare i patrioti via via che giungevano nella capitale.
A Torino fu iniziato alla carboneria, questa volta con tutti i rituali del caso e fu inviato in missione a Parma per favorire anche colà l'estendersi ...
Leggi Tutto
ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] tradimento. Dopo la reazione, inviso com'era al governo per il suo atteggiamento autonomista, fu sospettato di appartenere alla carboneria e di essere per di più gran maestro di una delle cinque vendite esistenti a Palermo: malgrado le sue proteste ...
Leggi Tutto
BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] Begani lo promosse capitano. Tornato a Macerata dopo una breve detenzione a Roma, fu tra i promotori della locale carboneria. Nel 1816 espatriò illegalmente recandosi a Varsavia via Odessa, forse col proposito, nel frattempo divenuto inattuabile, di ...
Leggi Tutto
carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...