Inventore (Hachtel, Württemberg, 1854 - Baltimora 1899). Studiò alla scuola di orologeria di Bietigheim; nel 1872, emigrato in America, lavorò in una fabbrica di apparecchi elettrici a Washington, ove [...] costruire una macchina per stereotipia, che modificò nel 1883 inserendo una tastiera per imprimere le lettere con strisce di carbone. Con successivi perfezionamenti la macchina ebbe le prestazioni della linotype. Il modello di linotype di M. fu usato ...
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Ingegnere (Wylam, Newcastle, 1781 - Tapton-House, Chesterfield, 1848). Figlio di un fochista addetto alle pompe di una miniera, aiutò il padre da ragazzo ed esercitò in seguito varî mestieri; riuscì tuttavia [...] istruzione, che gli consentì di diventare più tardi ingegnere minerario. Perfezionò alcuni metodi di estrazione e di trasporto del carbone e nel 1814, per sostituire in miniera la trazione meccanica a quella animale, costruì una locomotiva a vapore ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] 1863, quando il F. ne assunse la direzione, era di proprietà della Rubini e Scalini, era dotato di un altoforno a carbon di legna; di due forni a riverbero, uno per affinazione con il metodo del pudellaggio, uno per la ribollitura dei masselli; di ...
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Pittore e scultore greco (Pireo 1936 - Roma 2017), dal 1956 stabilitosi in Italia. Staccandosi assai presto dal figurativismo pop, K. ha anticipato e accompagnato lo sviluppo dell'arte povera: i Fiori [...] che scaturisce da un becco di gas), il pappagallo vivo sullo sfondo di una superficie grigia (1967), i carrelli di carbone, le lane e altri elementi naturali o artificiali. Negli anni Settanta, con gli "ambienti" e le performances, K. appare più ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] nella casa del Sannazaro a Mergellina, nel febbraio-marzo del 1526, e alle quali parteciparono il Summonte, Gerolamo Carbone, Pietro Gravina, Pomponio Gaurico, Lucio Vopisco, il giurista Francesco Teto, il colto patrizio Pietro Andrea Cosso e Lucio ...
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Scrittrice russa (Lublino 1895 - Mosca 1926). Pubblicista, prese parte alla guerra civile dandone una delle prime accorate immagini in racconti riuniti poi in Front ("Il fronte", 1924). La sua attività [...] di scrittrice fu in larga parte ispirata alle sue esperienze di viaggio in patria e all'estero (Afganistan, 1925; Gamburg na barrikadach "Amburgo sulle barricate", 1925; Ugol´ železo i živye ljudi "Carbone, ferro e uomini vivi", 1925). ...
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Inventore inglese (Londra 1831 - ivi 1900). Datosi allo studio delle scienze e della musica, fu insegnante di fisica, meccanica e musica nel College di Bardstown negli Stati Uniti, dove era emigrato. Costruì [...] (1855) un telegrafo scrivente, che fu all'epoca adottato in Gran Bretagna, in Francia, in Italia e infine in tutto il continente europeo. Inventò un tipo di microfono a carbone (1877). ...
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Industriale tedesco (n. Ruhrort 1774 - m. 1834). Figlio di uno spedizioniere, si dedicò allo studio dei problemi della navigazione a vapore e passò poi alla metallurgia, fondando, insieme al fratello Johann [...] Franz (Ruhrort 1779 - ivi 1868) e con G. Jacobi e H. Huyssen, la Hüttengewerkschaft Jacobi, Haniel & Huyssen, divenuta poi il grande gruppo industriale Gutehoffnungshütte. Si occupò anche del commercio del carbone. ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] cittadina e la famiglia viveva in gravi ristrettezze. Il giovane F. sfogava la sua tendenza d'artista tracciando con il carbone sulle pareti dello stallo (l'ufficio di suo padre nell'attuale corso Indipendenza) teste e figure di fantasia. I disegni ...
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Pittore (Budapest 1884 - Parigi 1966). Dopo essere stato un anno in Italia (Siracusa, Napoli e Firenze) si stabilì a Parigi (1905). Membro del gruppo Abstraction-Création, fu tra i fondatori del Salon [...] nell'ambito del cubismo, si sono volte poi verso un più attento esame e scelta dei materiali pittorici, realizzando pitture-rilievo, con carbone, sabbia, cemento, ecc., orchestrate in grandi ritmi. Opere al Musée national d'art moderne di Parigi. ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.