(giapp. Karafuto) Isola del Mar di Ohotsk (76.400 km2), appartenente alla Russia, di cui, insieme con le Curili e alcune isole minori, costituisce la prov. omonima (87.100 km2 con 518.539 ab. nel 2008), [...] minerarie del sottosuolo, soprattutto petrolio, nel settore settentrionale (Oha), che viene avviato mediante oleodotto a Habarovsk, e carbone al centro e al sud. Il loro sfruttamento ha determinato il sorgere di vari centri, situati in genere sulla ...
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Città dell’Inghilterra centrale (241.800 ab. nel 2005). È posta sopra le rive del fiume Derwent, nel punto in cui esso, uscendo dai Monti Pennini, si getta nell’ampia valle del Trent. È uno dei maggiori [...] zona nord-occidentale rientra un lembo del vasto giacimento carbonifero dello Yorkshire, con una serie di centri specializzati nella estrazione e nella lavorazione del carbone. Centri maggiori, oltre il capoluogo: Chesterfield, Glossop e Buxton. ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] di terra bagnata e muschio e farle ardere piano per settimane, in modo che la legna non diventasse cenere ma carbone. Il carbone dura di più della legna perché brucia più lentamente: in quell'epoca serviva per tenere acceso il forno dei vetrai ...
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Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese [...] attività minerarie, che negli anni 1980 erano state il motore della modernizzazione economica, si limitano oggi all’estrazione di carbone e amianto (la cui domanda peraltro è in calo). Un gran numero di minatori dello S. trova impiego nelle miniere ...
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Washington Stato federato degli USA (176.479 km2 con 6.664.195 ab. nel 2009), il più settentrionale degli Stati nord-occidentali. Si affaccia a O sull’Oceano Pacifico e confina a N con il Canada, a E con [...] lana; pesca, soprattutto del salmone). Dal sottosuolo si estraggono oro, argento, zinco, uranio, piombo e carbone. L’industria si è sviluppata nei settori siderurgico, metallurgico, cantieristico, delle costruzioni aeronautiche e ferroviarie, chimico ...
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Saskatchewan Provincia del Canada (652.330 km2 con 996.900 ab. nel 2007), delimitata a N dai Territori del Nord Ovest, a E dalla prov. di Manitoba, a S dagli Stati Uniti (Montana e North Dakota), a O dalla [...] ) e presenta anche una buona produzione zootecnica. Notevoli le risorse del sottosuolo: giacimenti di petrolio, di gas naturale, di carbone, di uranio e radio presso il Lago Athabasca, a Uranium City, e ancora di potassio, rame, nichel, zinco ecc ...
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Ucraina
Adriano Guerra
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(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] , di ferro, anche se l'estrazione avviene con tecnologie superate e costi relativamente elevati che hanno determinato consistenti cali produttivi: il carbone estratto è sceso infatti dai 164,8 milioni di t del 1990 ai 73,7 milioni di t del 1998 e ...
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Città della Scozia occidentale (632.000 ab. nel 2005; 1.530.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nell’omonimo distretto amministrativo che comprende l’area urbana. È estesa sul fiume [...] posto tra i porti scozzesi. Ma alla fortuna di G. hanno contribuito soprattutto i vasti giacimenti di carbone, alternati a minerali di ferro, che affiorano negli immediati dintorni. Questi giacimenti permisero la localizzazione di grandi industrie ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] erano quelle destinate a produrre i più gravi motivi di rivalità tra gli Stati europei e quindi quelle relative al carbone e all'acciaio (allora considerati i due prodotti base dell'economia dei paesi industrializzati). Mettere la produzione e la ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] di Sant'Erasmo, appena fuori le mura di Napoli. Tra i quattro testimoni, figura anche il letterato pontaniano Girolamo Carbone. Dal documento risulta che la M. e Castriota fecero le dichiarazioni necessarie per convalidare la loro unione, ma non ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.