(App. III, I, p. 14)
La produzione mondiale di a. o., che nel 1978 era di circa 450.000 t/anno (calcolata al 100%), è più che raddoppiata in questi ultimi 10÷12 anni; negli USA è stata di circa 200.000 [...] po' di ossigeno puro. I gas che escono dall'ultimo reattore prima di andare nell'atmosfera attraversano torri ripiene di carbone attivo, che trattiene il solvente asportato. Dalle soluzioni ottenute nei vari sistemi si separa l'a. o. per estrazione ...
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UREA (XXXIV, p. 780, App. I, p. 1098)
Andrea Bonetti
L'importanza dell'u. è andata aumentando enormemente negli ultimi 20 anni, essendo un ottimo fertilizzante (contiene il più alto tenore di azoto, [...] e CO2 gassosa, prodotte in uno stesso impianto da gas naturale, da idrocarburi liquidi o dalla gassificazione del carbone.
Il continuo aumento dei consumi di u., quale fertilizzante e prodotto industriale, ha provocato in un brevissimo volgere ...
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NEROFUMO (XXIV, p. 602; App. II, 11, p. 400)
Dino DINELLI
Si hanno in commercio molti tipi di nerofumo che variano sia per composizione chimica sia per dimensioni delle particelle, caratteristiche che [...] da un massimo di 400-950 m2/g ad un minimo di 10-15 m2/g.
Il n. è composto principalmente di carbonio, ma contiene anche piccole quantità di idrogeno e ossigeno. L'ossigeno deriva dal comburente che rimane, in piccola parte, chemiadsorbito sulla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] produzione coordinando l'attività di tutte le fabbriche di sapone (per la glicerina), degli impianti per la distillazione di carbone e delle cokerie. A partire dal 1915, essi tentarono di rafforzare la loro capacità produttiva nel campo della chimica ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] da locomotive a vapore. Queste locomotive erano azionate dal calore prodotto dalla combustione del carbone. Il vapore prodotto bruciando il carbone, dilatandosi, esercitava una pressione sui pistoni, e metteva in moto la locomotiva.
Dall'energia ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] possono raggruppare in: a) chetoni superiori di consistenza cerosa; b) esteri formati da glicoli (a 2-4 atomi di carbonio) o alcol superiori (monovalenti o polivalenti) con acidi alifatici superiori (stearina ecc.); c) ammidi e immidi di acidi grassi ...
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Ione NH4+ che si forma in soluzione acquosa di ammoniaca. Si comporta come un metallo alcalino, di cui sono noti un gran numero di sali. Acetato di a. Esistono due acetati, l’uno neutro, CH3COONH4, e [...] solfato di a. può ottenersi anche dall’ammoniaca presente nelle acque di lavaggio del gas di distillazione del carbone. Forma cristalli bianchi, solubili in acqua, insolubili in alcol; è usato come fertilizzante, come ingrediente di miscele ignifughe ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] per riduzione dell’acido selenioso in soluzione acquosa diluita o versando in etere una soluzione di s. in solfuro di carbonio; le soluzioni colloidali hanno colore diverso dal rosso al giallo, dal bruno al rosa al blu, a seconda della concentrazione ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] tetra-, penta- e esaalogenuri di t.; i principali sono l’esacloruro, WCl6, cristalli blu scuro o violetti, solubili in solfuro di carbonio, e l’esafluoruro, WF6, gas incolore, che si condensa in un liquido giallo pallido a circa 20 °C; sono impiegati ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] o di nitrati; quella che porta alla formazione di gas d'aria e la reazione di conversione del gas d'acqua ad anidride carbonica ed idrogeno per la preparazione di quest'ultimo, ed altre ancora.
In campo organico le o. che portano alla formazione di ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.