BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ad abitandum Ferrarie". Alla corte il giovane incontrava Tito Vespasiano Strozzi, Battista Guarini, Bartolomeo Paganelli, Lodovico Carbone, il Tribraco, autori tutti di versi latini, specialmente elegiaci, e poteva dilettarsi nella lettura di molti ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] di risarcimento) della salute e dell'incolumità dei lavoratori. Nel 1903 fu tra gli artefici del contratto fra negozianti di carbone e scaricatori, una delle categorie più misere del porto di Genova. Nello stesso anno fu tra i promotori dell'Unione ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] dal 1950, quando il dibattito si concentrò sulle proposte francesi del piano Schuman per la realizzazione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio e del piano Pleven per la costituzione di un esercito europeo.
Nell'aprile 1950 il G. fu ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] C. e di Macario (cod. Vat. gr. 2072) proviene, molto significativamente, dalla biblioteca del monastero greco di S. Elia di Carbone (prov. Potenza). Le due Vite scritte da Oreste si differenziano, però, molto l'una dall'altra. Mentre la Vita di Saba ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] una raccolta di rime data alle stampe nel 1559 (il sonetto L'arcier di Gnido, nel suo vago impero, in Niccolò Carbone, Altea Tragedia con la scelta delle rime nella morte dell'illustrissima donna Beatrice Avala, Napoli, M. Cancer, 1559).
Opere: Delle ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Urbano VI, con cui B. IX era imparentato attraverso la famiglia Brancaccio, almeno due cardinali - Rinaldo Brancaccio e Francesco Carbone - erano suoi parenti); quale pontefice poi, il Tomacelli provvide in maniera molto scandalosa a favorire il suo ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] capitolo del duomo. l'arcidiacono Domenico Fieschi. Nel 1402 il F. appoggiò presso il papa, insieme con A. Acciaiuoli e F. Carbone, l'elevazione di Baldassarre Cossa a cardinale. A quest'epoca il F. era vicario generale di Campagna e Marittima (dal 1 ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] si erano battuti sin dall’avvio del processo di integrazione, in particolare nell’ambito della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA). Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] Giacomo Senestraro, cognato di uno dei capi della fazione "nuova", l'ex segretario della Repubblica Matteo Senarega, e di Tommaso Carbone, di li a poco esponente dell'ala radicale dei "nuovi". Le votazioni andarono per le lunghe, tanto che il Senato ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] a misurare con grande sicurezza e precisione l'effetto termoelettrico e l'effetto Peltier. In particolare, servendosi di carbonio puro, mostrò che il suo comportamento riguardo al potere termoelettrico si avvicinava molto più a quello dei "conduttori ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.