CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] che minacciava di esplodere da un momento all'altro in una rivolta popolare. Inoltre la scarsezza sul mercato di carbone, dovuta anch'essa all'accaparramento fattone da alcuni commercianti, aveva messo in crisi l'artigianato perché gli operatori del ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] ed il 1880 T. Edison negli Stati Uniti e Y. Swan in Inghilterra installavano le prime lampade ad incandescenza con filamento di carbone; un anno dopo, nei pressi di Berlino funzionava la prima tranvia pubblica con un percorso di poco più di un paio ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] svizzera S.a. des Fours Pieters (per lo sfruttamento, in combinazione con G. Nobel, di brevetti per la distillazione del carbone), la Compagnie industrielle française du platine o la Mines d'or de peck, per la gestione di giacimenti in Jugoslavia.
I ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] con gas di gasogeno un forno a zinco, il F. riuscì nel 1906 a sfruttare i gas residui delle Officine carboni fossili di Vadoligure, anch'essa di proprietà della Società di Monteponi, per alimentare, previa iniezione di olio pesante, un forno ...
Leggi Tutto
DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] città di Shan-hai-Kuan; curò i rilievi topografici dei luoghi e raccolse notizie su eventuali giacimenti di carbone, ma dovette affrontare soprattutto frequenti scaramucce con soldati cinesi sbandati e con alcune bande di saccheggiatori.
Rientrato in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] , partecipando nel 1938 alla prima assoluta di Antonio e Cleopatra di G.F. Malipiero nel ruolo di Domizio, accanto a Maria Carbone e Gabriella Gatti, direttore M. Rossi; quindi fu Jago in Otello, accanto a F. Merli, al teatro Alfieri di Asti. Nel ...
Leggi Tutto
De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] del Consiglio, carica che mantenne sino al 1953. Convinto europeista, nel 1954 fu nominato presidente della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA), primo nucleo della costruzione europea. Morì nel 1954 a Sella di Valsugana, un piccolo ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , nella quale il giovane B. si era imposto per energia di fede e per concretezza d'argomentazioni o quelle - con C. Nigra, D. Carbone, B. Casalis e Q. Sella - evocate con acuta nostalgia da quest'ultimo in una lettera scritta al B. da Roma nel 1871 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] qualità per cui è facile si determini la sovrapproduzione e nessuna di quelle, per cui la correzione è facile, ed al contrario [il carbone] ha complessivamente in alto grado le opposte attitudini. E l’esperienza anche recente insegna come la fame del ...
Leggi Tutto
COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] gite fatte al Vesuvio, letti nel 1827, e finalmente la Memoria intorno ad un'escursione fatta negli Abruzzi per la ricerca del carbon fossile letta nel 1828 (pp. 105 s.). Negli Annales de chimie et de physique, XXV (1827), pp. 105-111 è contenuta la ...
Leggi Tutto
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.